Aria d’Italia è un testo che ha l’ambizione di impiantare una prima riflessione critica sull’architettura italiana legando tra di loro condizioni e temi culturalmente e disciplinarmente slegati. Fluttuando tra la dimensione domestica e quella collettiva, tra le facciate degli edifici e le superfici orizzontali della città e inoltrandosi nei più ampi paesaggi naturali, la nozione di “aria” consente di superare rigidi approcci dicotomici come il pieno dell’architettura in opposizione al vuoto della città, la sfera pubblica in alternativa a quella privata, il confine rigido tra ambiente al chiuso e all’aperto, l’immutabilità dell’architettura verso la mutevolezza dell’ambiente, la dimensione artificiale contro quella naturale.
Aria Comune / Common Air
russi nicola
2024-01-01
Abstract
Aria d’Italia è un testo che ha l’ambizione di impiantare una prima riflessione critica sull’architettura italiana legando tra di loro condizioni e temi culturalmente e disciplinarmente slegati. Fluttuando tra la dimensione domestica e quella collettiva, tra le facciate degli edifici e le superfici orizzontali della città e inoltrandosi nei più ampi paesaggi naturali, la nozione di “aria” consente di superare rigidi approcci dicotomici come il pieno dell’architettura in opposizione al vuoto della città, la sfera pubblica in alternativa a quella privata, il confine rigido tra ambiente al chiuso e all’aperto, l’immutabilità dell’architettura verso la mutevolezza dell’ambiente, la dimensione artificiale contro quella naturale.File | Dimensione | Formato | |
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