The site of the former Caorso nuclear power plant is a notable location where a range of conditions that are typical of the Po River system, and often in conflict, are concentrated to an extreme degree. On one hand, there are massive infrastructures and highly impactful production chains, and on the other hand, there are semi-natural environments with a high ecological value. The decommissioning of a site and its return to the community triggers thoughts and concerns beyond just the local scale. It raises questions about the resurgence of nature and the need to rethink our lifestyles and how they impact the planet. Starting from the results of the international workshop LOL2023 at the Milan Polytechnic, the article proposes methodological reasoning to investigate the potential that this decommissioning phase opens up. Three different approaches have been taken to envision the future equilibrium of the river landscape. These concepts serve as a response to the constraints imposed by current planning tools, visionary and powerful answers capable of addressing a deep and pressing crisis.

L’area dell’ex Centrale nucleare di Caorso è un luogo emblematico dove si concentrano, estremizzandosi, una serie di condizioni tipiche del sistema del Po, per certi versi inconciliabili: da una parte la presenza di infrastrutture ingombranti e filiere di produzione altamente impattanti, dall’altra ambienti seminaturali dall’elevato valore ecosistemico. La sua dismissione e la restituzione del sito alla comunità aprono riflessioni che travalicano la scala locale e sollecitano temi di rilievo ideologico circa il ‘risorgere della natura’ o il ripensamento del nostro modo di vivere e modificare il pianeta. Su tale premessa, l’articolo propone alcuni ragionamenti metodologici per indagare il potenziale che questa fase di decommissioning apre, partendo dai risultati del workshop internazionale LOL2023 del Politecnico di Milano. Tre approcci, tre concetti, tre sguardi sul futuro equilibrio del paesaggio fluviale. Tre “reazioni” ai limiti imposti dagli attuali strumenti pianificatori, deliberatamente visionarie, ma in grado di proporre risposte potenti dinanzi a una crisi profonda e incalzante.

In bilico tra terra e acqua. Visioni e rotte di collisione su un tratto di fiume Po

Federico Di Cosmo;Davide Montanari;Andrea Foppiani
2024-01-01

Abstract

The site of the former Caorso nuclear power plant is a notable location where a range of conditions that are typical of the Po River system, and often in conflict, are concentrated to an extreme degree. On one hand, there are massive infrastructures and highly impactful production chains, and on the other hand, there are semi-natural environments with a high ecological value. The decommissioning of a site and its return to the community triggers thoughts and concerns beyond just the local scale. It raises questions about the resurgence of nature and the need to rethink our lifestyles and how they impact the planet. Starting from the results of the international workshop LOL2023 at the Milan Polytechnic, the article proposes methodological reasoning to investigate the potential that this decommissioning phase opens up. Three different approaches have been taken to envision the future equilibrium of the river landscape. These concepts serve as a response to the constraints imposed by current planning tools, visionary and powerful answers capable of addressing a deep and pressing crisis.
2024
L’area dell’ex Centrale nucleare di Caorso è un luogo emblematico dove si concentrano, estremizzandosi, una serie di condizioni tipiche del sistema del Po, per certi versi inconciliabili: da una parte la presenza di infrastrutture ingombranti e filiere di produzione altamente impattanti, dall’altra ambienti seminaturali dall’elevato valore ecosistemico. La sua dismissione e la restituzione del sito alla comunità aprono riflessioni che travalicano la scala locale e sollecitano temi di rilievo ideologico circa il ‘risorgere della natura’ o il ripensamento del nostro modo di vivere e modificare il pianeta. Su tale premessa, l’articolo propone alcuni ragionamenti metodologici per indagare il potenziale che questa fase di decommissioning apre, partendo dai risultati del workshop internazionale LOL2023 del Politecnico di Milano. Tre approcci, tre concetti, tre sguardi sul futuro equilibrio del paesaggio fluviale. Tre “reazioni” ai limiti imposti dagli attuali strumenti pianificatori, deliberatamente visionarie, ma in grado di proporre risposte potenti dinanzi a una crisi profonda e incalzante.
climate change, Po River, decommissioning, hyperobjects, workshop
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
2024_F_Di Cosmo_G_Cazzaniga_A_Foppiani_D_Montanari_In bilico tra terra e acqua_Ri-Vista_light.pdf

accesso aperto

: Publisher’s version
Dimensione 2.46 MB
Formato Adobe PDF
2.46 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/1276044
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact