Restauri e completamenti in stile nel tessuto edilizio di Volterra

Osservando la pianta di Volterra, risulta evidente quanto l’orografia del sito ne abbia condizionato lo sviluppo lungo poche e ben identificabili direttrici viarie, su cui gli edifici si sono disposti con un fronte principale rivolto verso lo spazio pubblico e un retro frastagliato, affacciato su orti, giardini privati e stretti vicoli. I fronti principali acquisiscono, quindi, un ruolo chiave nella definizione dello spazio urbano e, per questo, si è deciso di analizzarli per individuarne le principali fasi di trasformazione, ponendo particolare attenzione alla fase ottocentesca, durante la quale furono realizzati numerosi interventi di restauro in stile che hanno interessato sia le maggiori emergenze architettoniche che il tessuto edilizio ‘di base’. L’analisi condotta su alcune direttrici (via de’ Sarti, via Buomparenti, via di Porta all’Arco, via dei Marchesi) ha permesso di cogliere la significatività di tali interventi e il loro impatto sul cambiamento dell’immagine della città, nel quadro di una tendenza culturale riscontrabile in tutto il territorio toscano.