Abitare

Abitare, parola tanto intuitiva e comune da venire da tutti intesa con immediatezza; parola tanto difficile da avere impegnato migliaia di pagine di filosofi, psicologi, architetti e letterati per esplorarla. Parola universale, che racconta il modo in cui si danno, in un luogo e in un tempo, le nostre vite. Parola che ci dice che tutti noi siamo, prima ancora che figli, mogli, mariti, lavoratori, cittadini, artisti, poeti, naviganti, religiosi, scienziati, siamo abitanti. E quando riflettiamo sulla parola abitare, capiamo che parliamo di noi, del nostro modo di “stare” sulla terra. Noi esistiamo perché abitiamo un luogo, perché la nostra vita ha luogo e si svolge entro limiti e confini precisi.