Grand Tour tra i siti Unesco. Un progetto di accessibilità multimodale per il turismo responsabile nei territori italiani

Il progetto mira a migliorare l’accessibilità e la valorizzazione dei territori intermedi compresi tra i siti UNESCO, individuando una rete di percorsi cicloturistici che collegano tra di loro i siti come “punti di ancoraggio” universalmente riconosciuti. La strategia mira tuttavia a mettere in rilievo i paesaggi attraversati, in particolare passando per borghi ed elementi di interesse meno noti, al fine di raggiungere una strategia di riequilibrio territoriale e limitando i possibili impatti negativi legati all'overtourism. I percorsi proposti usano strade secondarie e bianche già esistenti e sono accessibili dalle reti infrastrutturali, mettendo in evidenza il ruolo dei nodi di scambio intermodale (stazioni ferroviarie e aree di servizio).