Il libro parte da una domanda che attraversa tutte le pagine, anche quando non direttamente esplicitata: in quale modo l’architettura si è nutrita delle fiabe e quanto le fiabe hanno tratto ispirazione dall’architettura? Questo presuppone un reciproco influenzarsi, perché l’architettura è parte della storia culturale delle società, le influenza e ne è profondamente condizionata. Perché l’architettura, prima ancora di essere un campo tecnico e pragmatico, capace di rispondere a bisogni pratici e funzionali, è un campo di immaginazione che ha sempre consentito alle società di proiettarsi in avanti nel tempo, di costruire mondi ancora inediti e inesplorati.
Il fiabesco: una lente di osservazione sulla realtà
elena granata
2024-01-01
Abstract
Il libro parte da una domanda che attraversa tutte le pagine, anche quando non direttamente esplicitata: in quale modo l’architettura si è nutrita delle fiabe e quanto le fiabe hanno tratto ispirazione dall’architettura? Questo presuppone un reciproco influenzarsi, perché l’architettura è parte della storia culturale delle società, le influenza e ne è profondamente condizionata. Perché l’architettura, prima ancora di essere un campo tecnico e pragmatico, capace di rispondere a bisogni pratici e funzionali, è un campo di immaginazione che ha sempre consentito alle società di proiettarsi in avanti nel tempo, di costruire mondi ancora inediti e inesplorati.File | Dimensione | Formato | |
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