A New Italian Renaissance? Il contributo di Corrado Cagli ad una nuova retorica

Il celebre pittore Corrado Cagli (1910-1976) ha preso parte ai più significativi progetti di promozione delle arti italiane organizzati negli Stati Uniti nel secondo dopoguerra, distinguendosi per una solerte attività di promotore e mediatore culturale. Cagli si confronta, in loco, con un rinascente fenomeno di interesse reciproco tra l’Italia e gli Stati Uniti, sostanziatosi nel mito del New Italian Reinassance, di cui non manca di esplicitare le proprie perplessità rispetto a certe contraddizioni ideologiche. Un fenomeno che non ha investito il solo nascente comparto dell’industrial design, ma ancor prima il mercato dell’arte. Se un certo cinismo accomuna produttori e artisti nel cavalcare la fortunata formula commerciale del Nuovo Rinascimento, sembra opportuno rilevare quanto la presenza di Cagli, sullo sfondo di tali vicende, mostri la permanenza di quell’aspirazione alle sintesi delle arti su cui si è formata un’intera generazione di artisti. La stessa che ha dato un apporto fondamentale all’affermazione del design italiano, protagonista della mostra itinerante Italy at Work: Her Renaissance in Design (1950-53), e indiscussamente celebrato nel mondo.