Dalla Richard Ginori alla Ceramica Joo Milano: Gio Ponti e il valore del rivestimento ceramico nell’architettura contemporanea

A partire dalla seconda metà degli anni cinquanta, Gio Ponti avvia un sodalizio duraturo con la Ceramica Joo Milano, produttrice delle piastrelle di gres vetrificato a rilievo, da lui stesso disegnate e adoperate per rivestire la maggior parte delle proprie architetture. La Ceramica Joo Milano rientra nel novero di quelle realtà produttive dall’assetto strutturale ibrido, capaci di combinare le richieste del mondo industriale pur preservando modalità esecutive legate a concezioni e manualità artigianali, che hanno affiancato l’architetto milanese ininterrottamente per lunghi periodi, consentendogli non solo di poter operare ed esplorare le innumerevoli condizioni del fare progettuale, ma anche di dare seguito a una visione e a un pensiero puntualmente espressi nei propri scritti. I prodotti della Ceramica Joo Milano soddisfano l’incorruttibilità ricercata da Ponti, espressa nel suo celebre Amate l’architettura, oltre che in numerosi articoli pubblicati su “Domus” e perfino nelle réclame pubblicitarie dell’azienda apparse sulla stessa rivista, che documentano e illustrano i valori dei rivestimenti ceramici smaltati ad alto rilievo nell’architettura contemporanea.