Educare al paesaggio urbano e periurbano in aree fragili. Esperienze di ricerca metodologica

For European policies, heritage education is a vehicle for the development, in the younger generations, of active citizenship, sustainable lifestyles, appreciation of cultural diversity and protection of common goods. Bringing heritage education into schools means adopting an approach that transversally involves school disciplines and closely links heritage and landscape, by connecting cultural heritage, territory, and community. On the basis of these assumptions, this contribution analyses two landscape education projects, one concluded on a local scale (SCAR), the other in progress on a European scale (EduLands). It questions how to identify the cultural values hidden in ordinary landscapes; how to enhance the point of view of citizens and communities; what is the role of schools and universities in the process; what is the innovative and binding potential of technologies.

Per le politiche europee, l’educazione al patrimonio culturale è veicolo per lo sviluppo, nelle giovani generazioni, di forme di cittadinanza attiva, di stili di vita sostenibili, di apprezzamento della diversità culturale e di tutela dei beni comuni. Portare l’educazione al patrimonio culturale nelle scuole significa adottare un approccio che coinvolge trasversalmente le discipline scolastiche e che, connettendo patrimonio culturale, territorio e comunità, leghi strettamente patrimonio e paesaggio. A partire da questi presupposti, il presente contributo analizza due progetti di educazione al paesaggio, l’uno concluso di scala locale (SCAR), l’altro in corso di scala europea (EduLands), e si interroga su come identificare i valori culturali nascosti nei paesaggi ordinari; su come valorizzare il punto di vista dei cittadini e delle comunità; sul ruolo delle scuole e delle università nel processo; sul potenziale innovativo e di legame delle tecnologie.