I volti delle città contemporanee e la circolazione transnazionale di tecnologie architettoniche

Il nostro modo di osservare e di capire il mondo incomincia spesso dalla superficie. Tendiamo a riconoscere inizialmente le persone intorno a noi dall’aspetto e dai lineamenti del volto. Ma come il viso di una persona non ne spiega tutta la storia o il carattere, non possiamo aspettarci che ciò accada per una struttura complessa quale è una città. Anche se spesso una città è identificabile dalle sue immagini più rappresentative – un edificio emblematico, una piazza o lo skyline – non possiamo di fatto affermare di conoscerne le caratteristiche più profonde o l’evoluzione storica. Questo libro illustra come l’ambiente costruito e la creazione delle sue superfici materiali possano aiutarci a capire meglio i processi di trasformazione urbana e più in generale architettonica. La ricerca alla base di questo volume interpreta la dimensione materiale degli edifici e l’ambiente costruito come il prodotto di molteplici reti di competenze e di rapporti sociopolitici transnazionali, mostrando i legami tra le città e i loro agenti di trasformazione per esplorare, in particolare, il ruolo dei progettisti e dei fornitori di soluzioni tecnologiche e progettuali nel tempo.