The research aims to deepen the use of BIM for museum installations by proposing a design workflow aimed at creating advanced, multimedia, and interactive representations, through the development of a hyper model. The process presents the integrated simulation of the interiors where experience the installations and interact with the technological elements and multimedia content. The method promotes interaction between designer, curator, user, and exhibition environments. In relation to the different design scenarios, including the transformation of spaces with digital components, it is necessary to document the heritage of the collections transforming them into libraries and providing an interactive design tool for the fittings, management of collections, and verification of museum routes: the hyper model BIM. Through dynamic visualizations and representations, the museum curator can use the graphic system to manage all museum information. The research application is part of an international cooperation project in collaboration with the Department of Antiquities of the Ministry of Tourism and Antiquities of the Hashemite Kingdom of Jordan, funded by the Italian Agency for Development Cooperation for the enhancement of the Folklore Museum and the Museum of Popular Traditions at the Roman Theatre in Amman.

Lo scopo della ricerca è approfondire l’utilizzo del BIM per gli allestimenti museali proponendo un workflow progettuale finalizzato a realizzare rappresentazioni avanzate, multimediali e interattive, tramite lo sviluppo di un ipermodello. Il processo presenta la simulazione integrata degli interni dove fare esperienza degli allestimenti ed interagire con gli elementi tecnologici e i contenuti multimediali. Il metodo favorisce l’interazione tra progettista, curatore, utente e ambienti espositivi. In relazione ai diversi scenari di progettazione, tra cui la trasformazione degli spazi con componenti digitali, è necessario documentare il patrimonio delle collezioni trasformandolo in librerie e fornire uno strumento progettuale interattivo per gli allestimenti, gestione delle collezioni e verifica dei percorsi museali: l’ipermodello BIM. Attraverso visualizzazioni e rappresentazioni dinamiche, il curatore del museo può utilizzare tale sistema grafico per gestire tutte le informazioni museali. La parte applicativa della ricerca è svolta nell’ambito di un progetto di cooperazione internazionale in collaborazione con il Department of Antiquities del Ministry of Tourism and Antiquities del Hashemite Kingdom of Jordan, finanziato dalla Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo per la valorizzazione del Museo del Folclore e del Museo delle Tradizioni Popolari presso il Teatro Romano di Amman.

L’ipermodello BIM per gli allestimenti museali: programmazione visuale delle librerie parametriche

G. Amoruso;P. Mironenko
2022-01-01

Abstract

The research aims to deepen the use of BIM for museum installations by proposing a design workflow aimed at creating advanced, multimedia, and interactive representations, through the development of a hyper model. The process presents the integrated simulation of the interiors where experience the installations and interact with the technological elements and multimedia content. The method promotes interaction between designer, curator, user, and exhibition environments. In relation to the different design scenarios, including the transformation of spaces with digital components, it is necessary to document the heritage of the collections transforming them into libraries and providing an interactive design tool for the fittings, management of collections, and verification of museum routes: the hyper model BIM. Through dynamic visualizations and representations, the museum curator can use the graphic system to manage all museum information. The research application is part of an international cooperation project in collaboration with the Department of Antiquities of the Ministry of Tourism and Antiquities of the Hashemite Kingdom of Jordan, funded by the Italian Agency for Development Cooperation for the enhancement of the Folklore Museum and the Museum of Popular Traditions at the Roman Theatre in Amman.
2022
Dialoghi. Visioni e visualità. Testimoniare Comunicare Sperimentare
9788835141938
Lo scopo della ricerca è approfondire l’utilizzo del BIM per gli allestimenti museali proponendo un workflow progettuale finalizzato a realizzare rappresentazioni avanzate, multimediali e interattive, tramite lo sviluppo di un ipermodello. Il processo presenta la simulazione integrata degli interni dove fare esperienza degli allestimenti ed interagire con gli elementi tecnologici e i contenuti multimediali. Il metodo favorisce l’interazione tra progettista, curatore, utente e ambienti espositivi. In relazione ai diversi scenari di progettazione, tra cui la trasformazione degli spazi con componenti digitali, è necessario documentare il patrimonio delle collezioni trasformandolo in librerie e fornire uno strumento progettuale interattivo per gli allestimenti, gestione delle collezioni e verifica dei percorsi museali: l’ipermodello BIM. Attraverso visualizzazioni e rappresentazioni dinamiche, il curatore del museo può utilizzare tale sistema grafico per gestire tutte le informazioni museali. La parte applicativa della ricerca è svolta nell’ambito di un progetto di cooperazione internazionale in collaborazione con il Department of Antiquities del Ministry of Tourism and Antiquities del Hashemite Kingdom of Jordan, finanziato dalla Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo per la valorizzazione del Museo del Folclore e del Museo delle Tradizioni Popolari presso il Teatro Romano di Amman.
BIM, Digital Museum, Hyper Model, Parametric Libraries, Visual Programming
BIM; Museo Digitale; Ipermodello; Librerie Parametriche, Programmazione Visuale
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