Casa Pico-Bergamaschi a Belforte di Gazzuolo (Mn), detta "il Palazzo", è un edificio, oggi in stato di pericoloso abbandono, sorto tra la fine del XV secolo e l'esordio del XVI. Il saggio, alla luce di documenti inediti, ne ripercorre la storia inserendolo nel contesto della piccola Corte gonzaghesca di ramo cadetto, fiorita a Gazzuolo a partire dal 1478. La struttura architettonica e i decori pittorici, affioranti sotto le recenti scialbature, denunciano la preziosità esecutiva rendendo riconoscibile un dimenticato e raro esempio di casa padronale padana del tempo, appartenente cioè all'epoca di transizione compresa fra due secoli: il secondo Quattrocento, dominato dal lapicida e architetto Luca Fancelli, e il primo quarto del Cinquecento ancora pervaso dagli stilemi di Andrea Mantegna. I documenti notarili hanno inoltre consentito di ricostruire la genealogia del più importante inquilino del "Palazzo", quel Ludovico Pico, esponente del celebre casato della Mirandola (Mo), che fu Vicario Generale di Gazzuolo, nonchè tutore dei principi Carlo e Federico Gonzaga, minori ed orfani di Pirro, il secondogenito del marchese Gianfranceso e di Antonia del Balzo, capostipiti del ramo cadetto che resse nei secoli successivi il cosiddetto Mantovano Nuovo, ossia le terre mantovane poste ad occidente del fiume Oglio. Forse già appartenuto alla famiglia Panicelli o agli stessi Gonzaga, forse eretto ex novo da Ludovico, "il Palazzo" fu dei Pico sino al 1714, per passare infine alla famiglia Bergamaschi.

Appunti per un dimenticato edificio gonzaghesco. "Il Palazzo", ossia Casa Pico-Bergamaschi a Belforte di Gazzuolo

C. Togliani
2023-01-01

Abstract

Casa Pico-Bergamaschi a Belforte di Gazzuolo (Mn), detta "il Palazzo", è un edificio, oggi in stato di pericoloso abbandono, sorto tra la fine del XV secolo e l'esordio del XVI. Il saggio, alla luce di documenti inediti, ne ripercorre la storia inserendolo nel contesto della piccola Corte gonzaghesca di ramo cadetto, fiorita a Gazzuolo a partire dal 1478. La struttura architettonica e i decori pittorici, affioranti sotto le recenti scialbature, denunciano la preziosità esecutiva rendendo riconoscibile un dimenticato e raro esempio di casa padronale padana del tempo, appartenente cioè all'epoca di transizione compresa fra due secoli: il secondo Quattrocento, dominato dal lapicida e architetto Luca Fancelli, e il primo quarto del Cinquecento ancora pervaso dagli stilemi di Andrea Mantegna. I documenti notarili hanno inoltre consentito di ricostruire la genealogia del più importante inquilino del "Palazzo", quel Ludovico Pico, esponente del celebre casato della Mirandola (Mo), che fu Vicario Generale di Gazzuolo, nonchè tutore dei principi Carlo e Federico Gonzaga, minori ed orfani di Pirro, il secondogenito del marchese Gianfranceso e di Antonia del Balzo, capostipiti del ramo cadetto che resse nei secoli successivi il cosiddetto Mantovano Nuovo, ossia le terre mantovane poste ad occidente del fiume Oglio. Forse già appartenuto alla famiglia Panicelli o agli stessi Gonzaga, forse eretto ex novo da Ludovico, "il Palazzo" fu dei Pico sino al 1714, per passare infine alla famiglia Bergamaschi.
2023
In ricordo di Renato Berzaghi. Scritti su Mantova tra XIV e XX secolo
979-12-5989-094-8
Storia dell'Architettura
Palazzo Pico-Bergamaschi, Belforte (Gazzuolo, Mn)
Ludovico Pico, Vicario Generale di Gazzuolo
Domenico Bergamaschi, sacerdote e storico
Chiesa di San Pietro, Belforte (Gazzuolo, Mn)
Carlo D'Arco, storico
Brauso (Brausio) Pico
Giovanni Pico
Francesco Pico
Giovan Francesco Pico, conte di Concordia
Giovan Francesco II Pico
Palamede I Pico
Pandolfo Pico
Palamede II Pico
Isabella d'Este, marchesa di Mantova
Carlo V d'Asburgo, imperatore
Ferrante Gonzaga, conte di Guastalla
Giovan Francesco III Pico
Palamede III Pico
Annibale Panicelli, vicario di Gazzuolo e luogotenente
Rodolfo Gonzaga, marchese di Gazzuolo
Carlo Gonzaga, principe di Gazzuolo
Federico Gonzaga, principe di Gazzuolo
Pirro Gonzaga, marchese di Gazzuolo
Cornelia Gonzaga, figlia naturale di Pirro Gonzaga
Luigi "Rodomonte" Gonzaga
Marchesato di Gazzuolo
Rodolfo Gonzaga, marchese di Luzzara e Poviglio, vice marchese di Novara
Gianfrancesco Gonzaga, primo marchese di Bozzolo, Gazzuolo e Sabbioneta
Antonia del Balzo, marchesa di Gazzuolo
Vespasiano Gonzaga, marchese e duca di Bozzolo e Sabbioneta
Emilia Cauzzi Gonzaga
Francesco Pesenti, detto "il Sabbioneta", pittore
Sicinio Pico, capitano di Gazzuolo
Lucrezia Panicelli
Ferdinando (Ferrante II) Gonzaga, principe di Molfetta e signore di Guastalla
Pirro Pico
Palamede Pico
Ireneo Affò, sacerdote e storico
Ludovico ("Ludovichino") Gonzaga, vescovo eletto
Giovan Carlo Tiraboschi, storico
Flavia Pico Coconcelli
Alessandro Pico, colonnello
Giulio Cesare Gonzaga, signore di San Martino dall'Argine
Camillo Castiglioni, generale
Ludovico II Pico
Francesco Pico
Icinio II Pico
Giovanni Angelo Pico
Eugenio Pico, sacerdote
Marco Emilio I Pico
Cristoforo Pico, alfiere di Gazzuolo
Marco Emilio II Pico, giureconsulto
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
estratto Togliani.pdf

Accesso riservato

: Publisher’s version
Dimensione 4.52 MB
Formato Adobe PDF
4.52 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/1258822
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact