Più del 60% dei suoli europei non godono di buona salute. Il consumo e l’impermeabilizzazione del suolo dovuti ai processi intensi di artificializzazione e urbanizzazione del territorio rimangono una delle cause principali del degrado del suolo. Mentre l’Europa indica con decisione obiettivi e modalità d’azione, in Italia non esiste ancora una legge nazionale per la limitazione del consumo di suolo capace di sostenere un radicale cambiamento di paradigma nella pianificazione urbanistica. Ma non sono solo i processi di impermeabilizzazione e urbanizzazione del suolo a causarne il degrado diffuso. Ancora sottovalutati gli impatti causati da un’agricoltura intensiva, ancora ben lontana dal perseguire una radicale transizione verso un modello produttivo ecologico.
Direttive, leggi e pratiche. Incertezze e prospettive verso una gestione sostenibile del suolo
Arcidiacono A.
2023-01-01
Abstract
Più del 60% dei suoli europei non godono di buona salute. Il consumo e l’impermeabilizzazione del suolo dovuti ai processi intensi di artificializzazione e urbanizzazione del territorio rimangono una delle cause principali del degrado del suolo. Mentre l’Europa indica con decisione obiettivi e modalità d’azione, in Italia non esiste ancora una legge nazionale per la limitazione del consumo di suolo capace di sostenere un radicale cambiamento di paradigma nella pianificazione urbanistica. Ma non sono solo i processi di impermeabilizzazione e urbanizzazione del suolo a causarne il degrado diffuso. Ancora sottovalutati gli impatti causati da un’agricoltura intensiva, ancora ben lontana dal perseguire una radicale transizione verso un modello produttivo ecologico.File | Dimensione | Formato | |
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