Queste note intendono tracciare il percorso di formazione intellettuale e professionale di Vittoria Calzolari (1924-2017) e Mario Ghio (1920-2011) nel corso degli anni Cinquanta attraverso il lavoro di elaborazione del libro Verde per la città (1961) dedicato al progetto degli spazi aperti e delle attrezzature collettive. Si osserveranno le radici internazionali e transatlantiche di un percorso di formazione individuale e di coppia che li vede viaggiare verso gli Stati Uniti grazie a due borse Fulbright che portano l’una a Harvard e l’altro al MIT nei primi anni Cinquanta. Le figure di Vittoria Calzolari e Mario Ghio consentono di seguire le tracce del dibattito sul townscape e del disegno urbano in Italia, mediato dal progetto architettonico, urbanistico e di paesaggio degli spazi aperti. In questo processo non solo si consolida un bagaglio di riferimenti teorici e operativi che riportano nel contesto italiano dibattiti teorici ed esperienze operative avviate nei contesti anglosassone e nord-americano, ma si affina al contempo un approccio metodologico all’osservazione, al progetto e alla regolazione della città che individua nello spazio destinato a verde pubblico un elemento di struttura per la ricostruzione del Paese.

Vittoria Calzolari e Mario Ghio: un percorso sul progetto dello spazio aperto urbano, tra Roma e gli Stati Uniti

Cristina Renzoni
2023-01-01

Abstract

Queste note intendono tracciare il percorso di formazione intellettuale e professionale di Vittoria Calzolari (1924-2017) e Mario Ghio (1920-2011) nel corso degli anni Cinquanta attraverso il lavoro di elaborazione del libro Verde per la città (1961) dedicato al progetto degli spazi aperti e delle attrezzature collettive. Si osserveranno le radici internazionali e transatlantiche di un percorso di formazione individuale e di coppia che li vede viaggiare verso gli Stati Uniti grazie a due borse Fulbright che portano l’una a Harvard e l’altro al MIT nei primi anni Cinquanta. Le figure di Vittoria Calzolari e Mario Ghio consentono di seguire le tracce del dibattito sul townscape e del disegno urbano in Italia, mediato dal progetto architettonico, urbanistico e di paesaggio degli spazi aperti. In questo processo non solo si consolida un bagaglio di riferimenti teorici e operativi che riportano nel contesto italiano dibattiti teorici ed esperienze operative avviate nei contesti anglosassone e nord-americano, ma si affina al contempo un approccio metodologico all’osservazione, al progetto e alla regolazione della città che individua nello spazio destinato a verde pubblico un elemento di struttura per la ricostruzione del Paese.
2023
The Italian Presence in Post-war America, 1949-1972: Architecture, Design, Fashion. Mediatori, itinerari intellettuali, usi e costruzioni dello spazio
9788857593333
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Renzoni_estratto_The italian presence_vol 2 ST copia.pdf

Accesso riservato

Dimensione 7.01 MB
Formato Adobe PDF
7.01 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/1237671
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact