Nel corso degli ultimi decenni, nei diversi settori disciplinari riconducibili al campo degli studi urbani e territoriali, significativa attenzione è stata posta al rapporto tra sport e città. Minor attenzione è stata invece posta al rapporto tra sport e territorio: poche, infatti, sono le discipline sportive capaci di svilupparsi in forma diffusa al di fuori delle città. Tra questi pochi sport, uno riveste un ruolo fertile per la valorizzazione delle relazioni tra città e territorio: il ciclismo agonistico. Il ciclismo, in virtù della sua narrazione operata dai mass-media, oggi come ai suoi albori, costituisce una risorsa fondamentale per la rappresentazione dei “luoghi che non contano” (Rodríguez-Pose, 2017) entro il discorso pubblico e l’immaginario collettivo di un Paese. Un risorsa preziosa in una fase storica come quella attuale, in cui si riflette sulla necessaria costruzione di politiche per la collaborazione socioeconomica tra aree metropolitane e contesti “marginali” come le aree interne, le aree montane, eccetera.

Lo sport e il territorio: il ciclismo come risorsa strategica per i “luoghi che non contano”

P. Bozzuto
2022-01-01

Abstract

Nel corso degli ultimi decenni, nei diversi settori disciplinari riconducibili al campo degli studi urbani e territoriali, significativa attenzione è stata posta al rapporto tra sport e città. Minor attenzione è stata invece posta al rapporto tra sport e territorio: poche, infatti, sono le discipline sportive capaci di svilupparsi in forma diffusa al di fuori delle città. Tra questi pochi sport, uno riveste un ruolo fertile per la valorizzazione delle relazioni tra città e territorio: il ciclismo agonistico. Il ciclismo, in virtù della sua narrazione operata dai mass-media, oggi come ai suoi albori, costituisce una risorsa fondamentale per la rappresentazione dei “luoghi che non contano” (Rodríguez-Pose, 2017) entro il discorso pubblico e l’immaginario collettivo di un Paese. Un risorsa preziosa in una fase storica come quella attuale, in cui si riflette sulla necessaria costruzione di politiche per la collaborazione socioeconomica tra aree metropolitane e contesti “marginali” come le aree interne, le aree montane, eccetera.
2022
Fare sport fa bene alla città. Tra mobilità attiva e spazi collettivi: ricerche e riflessioni a partire dal territorio metropolitano di Venezia.
979-12-5953-029-5
sport, ciclismo, mobilità attiva, territorio
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