Nello spazio delle nostre città è possibile oggi riconoscere una molteplicità di espressioni creative e progettuali, portate avanti da persone comuni per rispondere agli stimoli e ai cambiamenti imposti dalla vita contemporanea. Durante l'esperienza del primo lockdown, questa progettualità diffusa è emersa in maniera potente e visionaria, rivelando un cambiamento profondo nel rapporto tra gli abitanti e il proprio spazio e aprendo inedite prospettive progettuali dentro e fuori dalla casa. Cinquanta studenti del corso di Scenografia e Spazi della Rappresentazione del Politecnico di Milano esplorano questa condizione abitativa nuova, progettando degli allestimenti nelle proprie case al fine di immaginarne nuovi significati e usi possibili. Ne è emersa una inedita geografia di gesti e significati che espande la dimensione tradizionale dell'abitare e introduce un modo diverso di guardare e vivere gli spazi di tutti i giorni, rimescolando i concetti di privato e pubblico, interno ed esterno, domestico e lavorativo, reale e virtuale. Questa pubblicazione racconta gli esiti dell'attività didattica e progettuale, ampliandone le riflessioni attraverso saggi e conversazioni multidisciplinari. La dimensione scenografica che permea l'abitare contemporaneo emerge e dà vita a un'intuizione profonda: confinati in casa ci siamo trovati a dover scoprire nello spazio domestico tutti i significati perduti della città e, quando ciò non è stato possibile, ci siamo accorti che si poteva immaginarli e quindi progettarli. È così che prende forma la città dei progetti personali, dal dilagare di un atteggiamento progettuale che appartiene davvero a tutti, che riscrive il significato dell'architettura della città, partendo dall'architettura delle nostre azioni quotidiane.

La città dei progetti personali

P. Salvadeo;C. Lionello;
2022-01-01

Abstract

Nello spazio delle nostre città è possibile oggi riconoscere una molteplicità di espressioni creative e progettuali, portate avanti da persone comuni per rispondere agli stimoli e ai cambiamenti imposti dalla vita contemporanea. Durante l'esperienza del primo lockdown, questa progettualità diffusa è emersa in maniera potente e visionaria, rivelando un cambiamento profondo nel rapporto tra gli abitanti e il proprio spazio e aprendo inedite prospettive progettuali dentro e fuori dalla casa. Cinquanta studenti del corso di Scenografia e Spazi della Rappresentazione del Politecnico di Milano esplorano questa condizione abitativa nuova, progettando degli allestimenti nelle proprie case al fine di immaginarne nuovi significati e usi possibili. Ne è emersa una inedita geografia di gesti e significati che espande la dimensione tradizionale dell'abitare e introduce un modo diverso di guardare e vivere gli spazi di tutti i giorni, rimescolando i concetti di privato e pubblico, interno ed esterno, domestico e lavorativo, reale e virtuale. Questa pubblicazione racconta gli esiti dell'attività didattica e progettuale, ampliandone le riflessioni attraverso saggi e conversazioni multidisciplinari. La dimensione scenografica che permea l'abitare contemporaneo emerge e dà vita a un'intuizione profonda: confinati in casa ci siamo trovati a dover scoprire nello spazio domestico tutti i significati perduti della città e, quando ciò non è stato possibile, ci siamo accorti che si poteva immaginarli e quindi progettarli. È così che prende forma la città dei progetti personali, dal dilagare di un atteggiamento progettuale che appartiene davvero a tutti, che riscrive il significato dell'architettura della città, partendo dall'architettura delle nostre azioni quotidiane.
2022
Maggioli Editore
9788891650627
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
città progetti personali_iris_LR.pdf

accesso aperto

: Publisher’s version
Dimensione 3.91 MB
Formato Adobe PDF
3.91 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/1231504
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact