Il saggio presenta un progetto di ricerca, avviato nel 2019, riguardante una collaborazione tra la Scuola del Design del Politecnico di Milano e James Bradburne, direttore della Pinacoteca di Brera e della Biblioteca Braidense di Milano. L’obiettivo dell’accordo – in linea con la politica di rilancio della “Grande Brera” come polo culturale complessivo dei diversi soggetti che abitano il Palazzo (la Pinacoteca, la Biblioteca Braidense, l’Osservatorio Astronomico, l’Accademia di Belle Arti, l’Orto Botanico e l’Istituto Lombardo di Scienze e Lettere) – era di approfondire alcuni scenari strategici e prevedere, attraverso una sperimentazione progettuale, una serie di prodotti abilitanti un rinnovato dialogo tra polo culturale, comunità e territorio. La ricerca si inquadra nel processo di trasformazione del ruolo delle istituzioni culturali e dei grandi musei statali, che va oltre il passaggio dal “mecenatismo pubblico” alle azioni di engagement e di apertura ai diversi pubblici, per delinearne un ruolo connettivo all’interno delle comunità e dei territori come promotori di pensiero critico, di cultura, ma anche di ascolto, di dialogo e di risposta alle esigenze sociali di una contemporaneità in continua evoluzione. Previsioni e temi che l’improvvisa emergenza pandemica ha riportato al centro con urgente necessità.
Istituzioni culturali come luogo di innovazione sociale: il caso del Palazzo di Brera
M. Parente
2022-01-01
Abstract
Il saggio presenta un progetto di ricerca, avviato nel 2019, riguardante una collaborazione tra la Scuola del Design del Politecnico di Milano e James Bradburne, direttore della Pinacoteca di Brera e della Biblioteca Braidense di Milano. L’obiettivo dell’accordo – in linea con la politica di rilancio della “Grande Brera” come polo culturale complessivo dei diversi soggetti che abitano il Palazzo (la Pinacoteca, la Biblioteca Braidense, l’Osservatorio Astronomico, l’Accademia di Belle Arti, l’Orto Botanico e l’Istituto Lombardo di Scienze e Lettere) – era di approfondire alcuni scenari strategici e prevedere, attraverso una sperimentazione progettuale, una serie di prodotti abilitanti un rinnovato dialogo tra polo culturale, comunità e territorio. La ricerca si inquadra nel processo di trasformazione del ruolo delle istituzioni culturali e dei grandi musei statali, che va oltre il passaggio dal “mecenatismo pubblico” alle azioni di engagement e di apertura ai diversi pubblici, per delinearne un ruolo connettivo all’interno delle comunità e dei territori come promotori di pensiero critico, di cultura, ma anche di ascolto, di dialogo e di risposta alle esigenze sociali di una contemporaneità in continua evoluzione. Previsioni e temi che l’improvvisa emergenza pandemica ha riportato al centro con urgente necessità.File | Dimensione | Formato | |
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