L’articolo restituisce le vicende di pianificazione per la città di San Paolo. Presenta i principali piani della città in crescita del XX secolo, sottolineando, da un lato, la forma della città che lo strumento urbanistico disegna e prefigura e, dall’altro lato, i temi ricorrenti ed emergenti, dove si evidenzia come le infrastrutture della mobilità siano i principali elementi ordinatori e strutturanti del territorio antropizzato e si sottolinea il legame inseparabile nel piano tra indicazioni urbanistiche e indirizzi per la progettazione architettonica. A partire dal quadro storico, l’articolo restituisce il piano direttore strategico 2014, evidenziando alcuni dispositivi con i quali lo si intende mettere a terra. Mentre si segnala la continuità di alcune questioni in gioco, in primis la mobilità (promuovendo il Sustainable transport oriented development, TODS), vi sono anche aspetti di originalità, tra cui: le questioni ambientali (alla scala sia dell’architettura sia del territorio), sociali (con abitazioni ‘per chi ne ha bisogno’ e servizi grazie alla redistribuzione della rendita garantita dal Fondo di sviluppo urbano) ed economiche (con la riallocazione dei luoghi di produzione e lavoro in ambiti urbani lungo le infrastrutture del trasporto pubblico di massa già densamente popolati).
Una città pianificata. Piani storici e recenti per San Paolo del Brasile
M. Mareggi
2022-01-01
Abstract
L’articolo restituisce le vicende di pianificazione per la città di San Paolo. Presenta i principali piani della città in crescita del XX secolo, sottolineando, da un lato, la forma della città che lo strumento urbanistico disegna e prefigura e, dall’altro lato, i temi ricorrenti ed emergenti, dove si evidenzia come le infrastrutture della mobilità siano i principali elementi ordinatori e strutturanti del territorio antropizzato e si sottolinea il legame inseparabile nel piano tra indicazioni urbanistiche e indirizzi per la progettazione architettonica. A partire dal quadro storico, l’articolo restituisce il piano direttore strategico 2014, evidenziando alcuni dispositivi con i quali lo si intende mettere a terra. Mentre si segnala la continuità di alcune questioni in gioco, in primis la mobilità (promuovendo il Sustainable transport oriented development, TODS), vi sono anche aspetti di originalità, tra cui: le questioni ambientali (alla scala sia dell’architettura sia del territorio), sociali (con abitazioni ‘per chi ne ha bisogno’ e servizi grazie alla redistribuzione della rendita garantita dal Fondo di sviluppo urbano) ed economiche (con la riallocazione dei luoghi di produzione e lavoro in ambiti urbani lungo le infrastrutture del trasporto pubblico di massa già densamente popolati).File | Dimensione | Formato | |
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