Azioni urbanistiche per ambiente e servizi in un centro abitato minore

The article aims to address the contribution that planning action can provide in an internal area, by critically analyzing two fields of action, different in their institutional profile and imaginative potential, implemented in a case-study, the small municipality of Bettola in the Emilian Apennines, Northern Italy. The first presents and discusses the new local plan of Bettola, whose objectives are mainly oriented to increase the resilience of the locality, improve the quality of settlements and safeguard the agricultural landscape. The second field of action concerns the activity of a design studio, held at the Politecnico di Milano by the authors, which tries to understand the issues at stake for urban planning in a shrinking and marginal context. The article ends with a reflection that compares the contents of the two planning actions, emphasizing the convergences and dissonances.

L’articolo intende affrontare il contributo che l’azione urbanistica può mettere in campo in un’area interna, analizzando criticamente due campi ambiti, diversi per il loro profilo istituzionale e di potenzialità immaginativa, sviluppati nel caso studio di un centro abitato minore dell’Appennino piacentino, Bettola, nel Nord Italia. Il primo discute il nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG) di Bettola, i cui obiettivi principali riguardano un incremento della resilienza urbana, il miglioramento del comfort abitativo e la salvaguardia del paesaggio agricolo. Il secondo versante riguarda l’attività di un laboratorio didattico, tenuto dagli autori presso il Politecnico di Milano, che prova a comprendere i temi in agenda per l’urbanistica in tale contesto a bassa densità insediativa e in contrazione. Conclude l’articolo una riflessione che mette a confronto i contenuti delle due azioni urbanistiche, sottolineando convergenze e dissonanze.