Una promessa dopo l’altra: dal petrolchimico alla crescita verde di Porto Torres?

Tra i differenti territori industriali italiani, alcune aree produttive periferiche si contraddistinguono per processi di fragilizzazione che affondano le proprie radici, paradossalmente, in importanti politiche di sviluppo economico del passato. Il capitolo investiga il caso emblematico di Porto Torres (Nord Sardegna) nella sua evoluzione storica, osservandolo in particolare nel periodo compreso tra lo stanziamento dei fondi della Cassa per il Mezzogiorno e quello presente, caratterizzato da grandi previsioni di spesa relative al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il contributo ha lo scopo di mettere a fuoco i principali processi che hanno portato all’evoluzione del territorio di Porto Torres da nuovo polo petrolchimico ad area di crisi industriale complessa di difficile riconversione. Vengono messi in luce in particolare i mutamenti repentini nell’uso del suolo e delle economie locali avvenuti nel Dopoguerra, i grandi investimenti pubblici di carattere nazionale/sovranazionale, la loro relazione con imprese private e l’instaurazione di rapporti di dipendenza da luoghi centrali, in passato così come oggi.