Analisi chimica di composti odorigeni mediante TD-GC-MS/FID/PFPD

This work aims to present the applicability of a gas chromatograph equipped with three detectors for the analysis of odorous mixtures. An Agilent gas chromatograph (mod. 8890), equipped with a mass spectrometer (Agilent 5977B MSD), a Flame Ionization Detector (FID, Agilent) and a Pulsed Flame Photometric Detector (PFPD, OI Analytical mod. 5833) was adopted, obtaining simultaneous acquisition with MS, FID and PFPD detectors. The splitting of the sample into the three detectors was carried out at the end of the chromatographic column, by a capillary flow technology splitter (Agilent Splitter CFT). By using this system, it is, therefore, possible to achieve the specific detection and quantification of organic compounds by FID analysis, sulphur compounds by PFPD and the identification of the compounds by MS analysis, via comparison with mass spectra. Based on the preliminary outcomes obtained, the application of this system in the analysis of odour samples enabled the determination of specific classes, even in traces: by this, the subsequent identification of these compounds during a single chromatographic run is possible. This combination provides significant time and costs savings in the calibration and analysis of chromatographic data.

In questo studio si vuole presentare l’applicazione di un gascromatografo dotato di tre rivelatori in parallelo per l’analisi di miscele odorigene. Nello studio, è stato utilizzato un gascromatografo Agilent (mod. 8890), dotato di uno spettrometro di massa (Agilent 5977B MSD), un rivelatore a ionizzazione di fiamma (FID, Agilent) e un rivelatore fotometrico a fiamma pulsata (PFPD, OI Analytical mod. 5833). Questo sistema consente la contemporanea acquisizione dei segnali generati dai 3 diversi rivelatori. La ripartizione del campione nei tre rivelatori viene effettuata alla fine della colonna cromatografica, mediante uno splitter a tecnologia di flusso capillare (Agilent Splitter CFT). Utilizzando questo strumento è stato possibile ottenere la rilevazione e la quantificazione specifica di composti organici mediante analisi FID, di composti solforati mediante PFPD e l’identificazione dei composti non noti mediante analisi MS, attraverso il confronto con gli spettri di massa. Sulla base dei risultati preliminari ottenuti e qui presentati, la sua applicazione all’analisi di campioni odorigeni permette la determinazione di classi specifiche di composti, anche qualora presenti in tracce. Questa combinazione consente un significativo risparmio di tempo e di costi nella calibrazione e nell’analisi dei dati cromatografici.