Synaesthesia and Sensory Accessibility. Vicarious analog and digital technologies for accessibility to visual art / Sinestesia y accesibilidad sensorial. Tecnologías analógicas y digitales vicarias para la accesibilidad al arte

The paper addresses the relationship between synaesthesia and blindness with the aim of understanding which aspects of this relationship can be applied to make art, and the communication projects connected to it, accessible to people with sensory disabilities. The first part is dedicated to a synthetic historical reconstruction of the main contributions that have studied synaesthetic perceptions in people with visual disabilities, noting similarities and differences with them in sighted people. The second part highlights the importance of synaesthesia for the accessibility of content, specifically of works of visual art in museum contexts. Finally, the last part brings the case, created by the author with her collaborators, of a small multimedia exhibition ("ControSenso") in which the contents communicated - in turn the subject of exhibition events held in the city of Milan - are proposed on more sensory registers, researching and proposing their synaesthetic translation.

Il paper affronta la relazione fra sinestesia e cecità con l’obiettivo di comprendere quali aspetti di questa relazione possano essere applicati per rendere accessibile l’arte, e i progetti comunicativi ad essa connessi, a persone con disabilità sensoriali. La prima parte è dedicata a una sintetica ricostruzione storica dei principali contributi che hanno studiato le percezioni sinestesiche in persone con disabilità visive rilevandone analogie e differenze con le stesse in persone vedenti. La seconda parte rileva l’importanza della sinestesia per l’accessibilità dei contenuti, nello specifico di opere d’arte visiva in contesti museali. L’ultima parte infine porta il caso, realizzato dall’autrice con i suoi collaboratori, di una piccola esposizione multimediale (“ControSenso”) in cui i contenuti comunicati – oggetto a loro volta di eventi espositivi realizzati nella città di Milano – sono proposti su più registri sensoriali, ricercando e proponendo una loro traduzione sinestesica.