I cinque articoli sull’arte e l’architettura tatara in Crimea di Moisej Ja. Ginzburg (1892-1947), architetto e principale teorico del costruttivismo architettonico sovietico, diresse dal 1918 al 1921 il Dipartimento di protezione dei monumenti dell’arte e dell’architettura della Crimea a Eupatoria. I testi costituiscono così un rapporto sul problema della conservazione e della valorizzazione di un patrimonio artistico specifico. Tuttavia, il soggiorno in Crimea fu per Ginzburg il suo “Viaggio in Oriente”, durante il quale scoprì l’elemento invariante del “metodo compositivo” e del “ritmo”, fondamenti della sua teoria dell’architettura sviluppata nei suoi scritti più noti.

Un “Viaggio in Oriente”

Maurizio Meriggi
2022-01-01

Abstract

I cinque articoli sull’arte e l’architettura tatara in Crimea di Moisej Ja. Ginzburg (1892-1947), architetto e principale teorico del costruttivismo architettonico sovietico, diresse dal 1918 al 1921 il Dipartimento di protezione dei monumenti dell’arte e dell’architettura della Crimea a Eupatoria. I testi costituiscono così un rapporto sul problema della conservazione e della valorizzazione di un patrimonio artistico specifico. Tuttavia, il soggiorno in Crimea fu per Ginzburg il suo “Viaggio in Oriente”, durante il quale scoprì l’elemento invariante del “metodo compositivo” e del “ritmo”, fondamenti della sua teoria dell’architettura sviluppata nei suoi scritti più noti.
2022
ARTE E ARCHITETTURA TATARA IN CRIMEA di Moisej Jakovlevič Ginzburg
978-88-3339-245-5
arte tatara di Crimea
architettura tatara di Crimea
teoria della composizione
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Avantgard_01-Arte_Tatara_Crimea_layout_press_(NO_crocini).pdf

Accesso riservato

Descrizione: saggio introduttivo e traduzioni
: Publisher’s version
Dimensione 9.55 MB
Formato Adobe PDF
9.55 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/1224350
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact