Il paper propone un’analisi ex-post dei risultati raggiunti da ‘Insieme si può fare: Sant’Agabio Resiliente’, un progetto di ricerca sul campo, a Novara tra il 2017 e il 2019, finanziato da Fondazione Cariplo nell’ambito dei Bandi Comunità Resilienti 2016, aventi l’obiettivo di contribuire al rafforzamento della comunità locale residente nel comparto ERP del quartiere popolare e multietnico di Sant’Agabio. La ricerca ha proposto la ridefinizione e ricostruzione della comunità attraverso tre azioni cardine, principalmente tarate sul comparto ERP e i suoi residenti, ma aperte a tutto il quartiere: 1) Insieme Produciamo: azione incentrata sul ciclo del cibo (produzione, trasformazione, consumo); 2) Insieme Curiamo: che aveva l’obiettivo di prendersi cura del quartiere Sant’Agabio sia attraverso interventi di manutenzione e urbanistica tattica sia attraverso l’aumento della consapevolezza ambientale dei residenti rispetto ai vantaggi di una corretta raccolta differenziata dei rifiuti; 3) Insieme Proteggiamo: azione incentrata sul Parco del Terdoppio, adiacente al quartiere di Sant’Agabio, al fine di aumentarne la sicurezza di fruizione. La metodologia della ricerca è stata quella della co-progettazione di soluzioni e della partecipazione attiva dei residenti e si ispira, dal punto di vista dei principi e dei valori, al movimento delle Transition Towns, avendo come obiettivo condiviso la costruzione di una comunità coesa, sana e solidale. ‘Insieme si può fare: Sant’Agabio Resiliente’ è stata una ricerca operativa che affonda le sue radici in una dimensione assolutamente locale, coinvolgendo partner già presenti e attivi sul territorio con una propria riconoscibilità. I semi di rigenerazione sociale e locale innestati dal progetto sono ancora attivi e stanno continuando a implementare la costruzione di nuove realtà associative e solidali che operano nel quartiere.
TRANSIZIONE COME METODO PER COSTRUIRE COMUNITÀ RESILIENTI IL CASO ERP SANT’AGABIO A NOVARA
P. Carli;L. M. F. Fabris
2022-01-01
Abstract
Il paper propone un’analisi ex-post dei risultati raggiunti da ‘Insieme si può fare: Sant’Agabio Resiliente’, un progetto di ricerca sul campo, a Novara tra il 2017 e il 2019, finanziato da Fondazione Cariplo nell’ambito dei Bandi Comunità Resilienti 2016, aventi l’obiettivo di contribuire al rafforzamento della comunità locale residente nel comparto ERP del quartiere popolare e multietnico di Sant’Agabio. La ricerca ha proposto la ridefinizione e ricostruzione della comunità attraverso tre azioni cardine, principalmente tarate sul comparto ERP e i suoi residenti, ma aperte a tutto il quartiere: 1) Insieme Produciamo: azione incentrata sul ciclo del cibo (produzione, trasformazione, consumo); 2) Insieme Curiamo: che aveva l’obiettivo di prendersi cura del quartiere Sant’Agabio sia attraverso interventi di manutenzione e urbanistica tattica sia attraverso l’aumento della consapevolezza ambientale dei residenti rispetto ai vantaggi di una corretta raccolta differenziata dei rifiuti; 3) Insieme Proteggiamo: azione incentrata sul Parco del Terdoppio, adiacente al quartiere di Sant’Agabio, al fine di aumentarne la sicurezza di fruizione. La metodologia della ricerca è stata quella della co-progettazione di soluzioni e della partecipazione attiva dei residenti e si ispira, dal punto di vista dei principi e dei valori, al movimento delle Transition Towns, avendo come obiettivo condiviso la costruzione di una comunità coesa, sana e solidale. ‘Insieme si può fare: Sant’Agabio Resiliente’ è stata una ricerca operativa che affonda le sue radici in una dimensione assolutamente locale, coinvolgendo partner già presenti e attivi sul territorio con una propria riconoscibilità. I semi di rigenerazione sociale e locale innestati dal progetto sono ancora attivi e stanno continuando a implementare la costruzione di nuove realtà associative e solidali che operano nel quartiere.File | Dimensione | Formato | |
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