Gli effetti della pandemia COVID 19 sul pensiero contemporaneo si estendono a diversi ambiti. I sintomi acuti di un comportamento emergente del nostro pianeta come macrosistema hanno reso evidente il raggiungimento di una condizione critica, che indica la necessità di un radicale cambiamento di paradigma. Si è compreso che una condizione di esistenza legata a modelli liberistici di crescita economica non è più compatibile non solo con il benessere ma nemmeno con la salute individuale, che non può essere affrontata indipendentemente dalla salute della comunità e del pianeta. Alla luce delle teorie della complessità, il concetto di alterità può assumere nuovi significati che si possono declinare in una prospettiva ecologica, come utile focus non sugli individui, ma piuttosto sull'empatia tra individui, luoghi e oggetti, non sugli elementi interagenti ma piuttosto sulle connessioni all'interno dei sistemi, sui legami tra scala locale e globale, tra livello individuale e comunitario, tra creatività quotidiana e notturna, superando una divisione discreta tra materia e mente. Il riuso sarà presentato come categoria transdisciplinare per evitare lo spreco di suolo e patrimonio edilizio, come strategia di risignificazione in termini epigenetici, in terapia e nel processo di progettazione.

Il riuso come approccio ecologico al design dell’alterità

A. Anzani;M. Schinco
2022-01-01

Abstract

Gli effetti della pandemia COVID 19 sul pensiero contemporaneo si estendono a diversi ambiti. I sintomi acuti di un comportamento emergente del nostro pianeta come macrosistema hanno reso evidente il raggiungimento di una condizione critica, che indica la necessità di un radicale cambiamento di paradigma. Si è compreso che una condizione di esistenza legata a modelli liberistici di crescita economica non è più compatibile non solo con il benessere ma nemmeno con la salute individuale, che non può essere affrontata indipendentemente dalla salute della comunità e del pianeta. Alla luce delle teorie della complessità, il concetto di alterità può assumere nuovi significati che si possono declinare in una prospettiva ecologica, come utile focus non sugli individui, ma piuttosto sull'empatia tra individui, luoghi e oggetti, non sugli elementi interagenti ma piuttosto sulle connessioni all'interno dei sistemi, sui legami tra scala locale e globale, tra livello individuale e comunitario, tra creatività quotidiana e notturna, superando una divisione discreta tra materia e mente. Il riuso sarà presentato come categoria transdisciplinare per evitare lo spreco di suolo e patrimonio edilizio, come strategia di risignificazione in termini epigenetici, in terapia e nel processo di progettazione.
2022
Design e alterità. Comprendere l'Altro, pesnsare il possibile
978-88-351-4063-4
Conoscenza, relazioni, ecologia, riuso, attaccamento al luogo
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