LA VALUTAZIONE "CICLO-VITA" DELLE POLITICHE DI RINNOVO DELLE FLOTTE DI AUTOBUS: APPROCCIO METODOLOGICO E APPLICAZIONE AD UN CASO STUDIO

In questa nota viene presentata una metodologia di valutazione multicriterio a ciclo-vita (“life-cicle assessment”) delle politiche di rinnovo delle flotte di trasporto pubblico locale e un’applicazione al caso di studio del bacino delle province di Como, Lecco e Varese, che comprende circa 190 linee (urbane, ed extraurbane) operanti con 860 autobus per la quasi totalità a motore diesel. La metodologia si articola in quattro fasi: • una prima fase in cui sulla base dell’età del parco circolante e delle ipotesi di evoluzione del servizio di TPL viene individuato, anno per anno, il fabbisogno di mezzi da sostituire, assumendo livelli di affidabilità e qualità del servizio almeno comparabili a quelli attuali; • una seconda fase in cui vengono definite le tipologie di alimentazione (diesel, metano, elettrico, ibrido e idrogeno) dei veicoli da acquisire per coprire il fabbisogno di nuovi mezzi, e congruentemente viene dimensionato l’investimento nell’infrastrutture di stoccaggio carburante e ricarica mezzi (laddove necessarie); • una terza fase in cui si stima, da una parte, il costo finanziario attualizzato dell’investimento (VANF) comprendente il costo di acquisto ed esercizio dei veicoli e il costo di conversione/realizzazione dell’infrastruttura di stoccaggio e ricarica e, dall’altra, l’impatto energetico-ambientale dell’intero ciclo-vita in termini di emissioni di CO2 equivalente e particolato atmosferico; • una quarta fase in cui gli indicatori finanziari e ambientali vengo omogeneizzati in una scala da 0 a 100 e, le ipotesi di conversione della flotta (definite nella fase 2) confrontate mediante una matrice di decisione. Con riferimento alla fase due (ipotesi di conversione della flotta) nello studio sono considerati diversi scenari che, nel medio-lungo periodo (2033) considerano l’utilizzo di veicoli a trazione alternative al diesel, di tipo a metano, elettrico ed ibrido ad idrogeno. Per ciascuna di esse, sono valutate due ipotesi di transizione (“graduale” o “accelerata”) con cui arrivare alla sostituzione completa della flotta.