Spazi educativi: patrimoni, fragilità territoriali e presìdi per l’azione pubblica

L’insieme dei contributi composti in questa Special issue ha l’ambizione di nutrire un dibattito interdisciplinare sulle relazioni tra scuole e territori, riflettendo sulla pluralità di condizioni dei contesti educativi, socioeconomici e territoriali che sono riconoscibili al variare dei livelli di istruzione, delle differenti scale di indagine e di intervento. La scuola, nel corso dell’ultimo anno, con il perdurare dell’emergenza sanitaria, ha acceso il dibattito pubblico e ha posto con rinnovata forza la centralità della dimensione fisica dei luoghi di apprendimento e delle relazioni di prossimità che li caratterizzano. Nella convinzione che per occuparsi di scuole sia necessario occuparsi (anche e soprattutto) di territori, ci è parso importante costruire un confronto tra differenti competenze disciplinari (l’urbanistica e le politiche urbane, le scienze sociali, la pedagogia), facendo dialogare studiosi e amministratori, mettendo in tensione linguaggi, punti di osservazione, metodi di ricerca e pratiche di azione intorno a un medesimo centro tematico.