Negli ultimi anni il rinnovamento delle città è stato principalmente guidato da un approccio competitivo dei territori. In Italia, per il retaggio storico delle città e la varietà dei valori culturali, sociali e ambientali, il dibattito tra globale e locale ha dato vita ad una via intermedia, con lo sviluppo di processi di rinnovamento basati sulle specificità locali ma in un’ottica di “localismo cosmopolita” e di “co-opetizione". I progetti di nuove identità territoriali sono sempre più attenti ai cambiamenti degli stili di vita, delle economie e delle esigenze sociali e si attuano con processi collaborativi, talvolta anche sollecitati dal basso. L’innovazione delle città passa attraverso la rilettura delle proprie risorse e la riconfigurazione in nuovi ambiti di senso socialmente ed economicamente sostenibili, trasformando le peculiarità locali in leve attrattive per nuovi scenari economici e di sviluppo. Il paper, attraverso alcuni casi studio ed esperienze didattiche, evidenzia il ruolo del design per i territori in questi processi di innovazione, tratteggiando anche alcuni aspetti di “invisibilità” dei metodi e dei valori presi in considerazione, e di “intangibilità” dei processi che le strategie di design sono in grado di attivare. Un design (in)visibile che si traduce in sistemi relazionali ad alto valore aggiunto.
Strategie di design per la valorizzazione e l'innovazione sociale dei territori urbani: il caso italiano
M. Parente
2021-01-01
Abstract
Negli ultimi anni il rinnovamento delle città è stato principalmente guidato da un approccio competitivo dei territori. In Italia, per il retaggio storico delle città e la varietà dei valori culturali, sociali e ambientali, il dibattito tra globale e locale ha dato vita ad una via intermedia, con lo sviluppo di processi di rinnovamento basati sulle specificità locali ma in un’ottica di “localismo cosmopolita” e di “co-opetizione". I progetti di nuove identità territoriali sono sempre più attenti ai cambiamenti degli stili di vita, delle economie e delle esigenze sociali e si attuano con processi collaborativi, talvolta anche sollecitati dal basso. L’innovazione delle città passa attraverso la rilettura delle proprie risorse e la riconfigurazione in nuovi ambiti di senso socialmente ed economicamente sostenibili, trasformando le peculiarità locali in leve attrattive per nuovi scenari economici e di sviluppo. Il paper, attraverso alcuni casi studio ed esperienze didattiche, evidenzia il ruolo del design per i territori in questi processi di innovazione, tratteggiando anche alcuni aspetti di “invisibilità” dei metodi e dei valori presi in considerazione, e di “intangibilità” dei processi che le strategie di design sono in grado di attivare. Un design (in)visibile che si traduce in sistemi relazionali ad alto valore aggiunto.File | Dimensione | Formato | |
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