The essay focuses on Santino Langé’s studies on the “limes sacrali” in the Alpine area published about twenty years ago (in 1999 and 2002) and it develops in an overall vision the main issues he has dealt with: from conceptual programs to perception of the buildings by the faithful of the Ambrosian archdiocese. While, at the end of the Wars of Italy, the Spanish government defined the imposing program of fortification of the borders of the Duchy, the ecclesiastical hierarchy was engaged in a similar activity of control and “reconquest”, after the spread of the reform of Ulrico Zwingli in the territories of the Republic of the Three Leagues. The headquarters where the “general staff” of this war was formed was the seminary for the Swiss and Grisons clergy established in Milan in 1576; the cornerstones were the sanctuaries (and in particular the Sacri Monti) which arose progressively along the valley roads and which came to constitute a system of architectures with a marked symbolic value.

Il saggio mette a fuoco gli studi di Santino Langé sui “limes sacrali” in area alpina pubblicati una ventina di anni orsono (nel 1999 e nel 2002) e esso sviluppa in una visione complessiva le principali questioni che egli ha trattato: dai programmi ideativi alla percezione degli edifici da parte dei fedeli dell’arcidiocesi ambrosiana. Mentre, al termine delle Guerre d’Italia, il governo spagnolo definiva l’imponente programma di fortificazione dei confini del Ducato, la gerarchia ecclesiastica era impegnata in una analoga attività di controllo e di “riconquista”, dopo la diffusione della riforma di Ulrico Zwingli nei territori della Repubblica delle Tre Leghe. Il quartier generale dove si formava lo “stato maggiore” di tale guerra era il seminario per il clero elvetico e grigione costituito a Milano nel 1576; i capisaldi erano i santuari (e segnatamente i Sacri Monti) che sorsero progressivamente lungo le strade di fondovalle e che arrivarono a costituire un sistema di architetture dalla marcata valenza simbolica.

Considerazioni intorno ai “limes sacrali” lombardi e piemontesi e al loro ruolo di pacifico presidio del territorio dell’arcidiocesi ambrosiana

Paolo Bossi
2021-01-01

Abstract

The essay focuses on Santino Langé’s studies on the “limes sacrali” in the Alpine area published about twenty years ago (in 1999 and 2002) and it develops in an overall vision the main issues he has dealt with: from conceptual programs to perception of the buildings by the faithful of the Ambrosian archdiocese. While, at the end of the Wars of Italy, the Spanish government defined the imposing program of fortification of the borders of the Duchy, the ecclesiastical hierarchy was engaged in a similar activity of control and “reconquest”, after the spread of the reform of Ulrico Zwingli in the territories of the Republic of the Three Leagues. The headquarters where the “general staff” of this war was formed was the seminary for the Swiss and Grisons clergy established in Milan in 1576; the cornerstones were the sanctuaries (and in particular the Sacri Monti) which arose progressively along the valley roads and which came to constitute a system of architectures with a marked symbolic value.
2021
Il saggio mette a fuoco gli studi di Santino Langé sui “limes sacrali” in area alpina pubblicati una ventina di anni orsono (nel 1999 e nel 2002) e esso sviluppa in una visione complessiva le principali questioni che egli ha trattato: dai programmi ideativi alla percezione degli edifici da parte dei fedeli dell’arcidiocesi ambrosiana. Mentre, al termine delle Guerre d’Italia, il governo spagnolo definiva l’imponente programma di fortificazione dei confini del Ducato, la gerarchia ecclesiastica era impegnata in una analoga attività di controllo e di “riconquista”, dopo la diffusione della riforma di Ulrico Zwingli nei territori della Repubblica delle Tre Leghe. Il quartier generale dove si formava lo “stato maggiore” di tale guerra era il seminario per il clero elvetico e grigione costituito a Milano nel 1576; i capisaldi erano i santuari (e segnatamente i Sacri Monti) che sorsero progressivamente lungo le strade di fondovalle e che arrivarono a costituire un sistema di architetture dalla marcata valenza simbolica.
Storia dell'architettura, Sacri Monti, Fortificazioni, Lombardia, XVI secolo (XVII secolo)
History of architecture, Sacri Monti, Fortifications, Lombardy, 16th century (17th century)
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