Integrazione dei dati acquisiti con sistemi image-based e range-based per una rappresentazione 3D efficiente

Le tecnologie digitali hanno rappresentato un’occasione di innovazione e sviluppo in ambito rappre-sentativo durante i mesi di pandemia quando la comunicazione scientifica si è forzatamente costretta nei canali di comunicazione digitale. Il rilievo digitale, con l’integrazione di tecniche image-based e range-based consente di ottimizzare le misure sviluppate sul modello 3D e le relative rappresentazioni in ambito tecnico. Questo studio presenta l’analisi di una pipeline innovativa per integrare un dataset laser scanner direttamente all’in-terno della pipeline fotogrammetrica in un unico ambiente software. L’obiettivo principale è testare diverse procedure per l’allineamento e l’integrazione di nuvole di punti da sensori attivi (Terristrial Laser Scanner) e passivi (Fotogrammetria close-range). In particolare, sono state analizzati tre approcci: scala e roto-traslazione con Ground Control Point sfruttando il self-calibration bundle adjustment foto-grammetrico; integrazione dei panorami sferici delle singole stazioni laser nel flusso fotogrammetrico; script in Python per allineare la nuvola densa fotogrammetrica nel sistema di riferimento del TLS con una procedura ICP (Iterative Closest Point). Lo studio presenta i primi risultati ottenuti per un caso studio a scala architettonica: il Mulino del Can-tone, lungo il fiume Lambro nel Parco di Monza (MB). L’approccio integrato apre nuove opportunità per realizzare un rilievo 3D efficiente e una rappresentazione grafica completa.