Il nostro gruppo è impegnato, da diversi anni e lungo diverse linee di ricerca, a definire un metodo relativo al progetto dell’architettura dello spazio collettivo in ambiti urbani connotati da rilevanti criticità. Gli ambiti intercettati sono, da un lato, gli spazi pubblici e semi-pubblici di zone periferiche particolarmente marginali e, dall’altro, quelli degli spazi ‘comuni’ interni alle strutture carcerarie. Per entrambi gli ambiti di studio si tratta di casi appartenenti al contesto milanese e, con una certa evidenza, i termini ‘pubblico’ o ‘comune’ esprimono il significato opposto: cioè spazi che non contengono alcuna idea di appartenenza.
UN PROGETTO PER LUOGHI ORFANI DEL PROGETTO
Andrea Di Franco
2021-01-01
Abstract
Il nostro gruppo è impegnato, da diversi anni e lungo diverse linee di ricerca, a definire un metodo relativo al progetto dell’architettura dello spazio collettivo in ambiti urbani connotati da rilevanti criticità. Gli ambiti intercettati sono, da un lato, gli spazi pubblici e semi-pubblici di zone periferiche particolarmente marginali e, dall’altro, quelli degli spazi ‘comuni’ interni alle strutture carcerarie. Per entrambi gli ambiti di studio si tratta di casi appartenenti al contesto milanese e, con una certa evidenza, i termini ‘pubblico’ o ‘comune’ esprimono il significato opposto: cioè spazi che non contengono alcuna idea di appartenenza.File | Dimensione | Formato | |
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