Il programma straordinario Mille case per Bologna si presta a essere discusso come uno strumento che testimonia alcuni riposizionamenti possibili nel campo dell’urbanistica, attraverso la combinazione di alcune politiche pubbliche, quali anzitutto le politiche della casa, le politiche sociali, le politiche di rigenerazione urbana. In saggio argomenta questa ipotesi mostrando che nel programma abitativo bolognese è possibile riconoscere la matrice e l’eco di almeno tre strumenti di pianificazione, in una forma evoluta e in chiave contemporanea: un piano di zona, un piano di recupero, un piano sociale.
Mille case, tre piani. Un progetto pubblico a più dimensioni
P. Savoldi
2021-01-01
Abstract
Il programma straordinario Mille case per Bologna si presta a essere discusso come uno strumento che testimonia alcuni riposizionamenti possibili nel campo dell’urbanistica, attraverso la combinazione di alcune politiche pubbliche, quali anzitutto le politiche della casa, le politiche sociali, le politiche di rigenerazione urbana. In saggio argomenta questa ipotesi mostrando che nel programma abitativo bolognese è possibile riconoscere la matrice e l’eco di almeno tre strumenti di pianificazione, in una forma evoluta e in chiave contemporanea: un piano di zona, un piano di recupero, un piano sociale.File in questo prodotto:
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