Il sistema del commercio locale costituisce da sempre una parte fondamentale della vita urbana, in quanto attività economica ma anche e soprattutto come pratica collettiva di aggregazione sociale che contribuisce significativamente a definire l'immagine, la vitalità e l'attrattività dei luoghi. La contrazione dei consumi che ha caratterizzato l'ultimo decennio, determinata da fattori strutturali così come da eventi eccezionali, non da ultimo il periodo di lockdown determinato dalla recente pandemia di COVID19, ha determinato una forte crisi del settore, con ricadute tangibili anche sulla qualità e sulla vivibilità dei contesti urbani. La definizione di strategie che abbiano come obiettivo la rigenerazione dello spazio urbano nel suo complesso, nonché la valorizzazione del patrimonio costruito, non può quindi prescindere da un ragionamento sul ruolo che le attività commerciali possono svolgere quale elemento capillare di "urbanità", e in particolare sul rapporto che lega a doppio filo la vitalità del commercio locale con la qualità dello spazio pubblico con cui si interfaccia. A partire dall'analisi di alcune esperienze significative, il contributo intende presentare una riflessione sul tema della rivitalizzazione e valorizzazione del sistema del commercio nei centri urbani, con particolare riferimento ai centri di piccole e medie dimensioni, ponendo attenzione ai casi in cui l'istituzione di partenariati pubblico-privati, così come la definizione di approcci multidisciplinari, hanno portato all'individuazione di soluzioni innovative capaci di gestire la complessità dei fenomeni in atto, anche alla luce delle dinamiche innescate in risposta all'emergenza sanitaria.
La valorizzazione della rete del commercio locale come dispositivo di rigenerazione urbana. Prospettive, strumenti e indirizzi operativi
V. di Martino
2021-01-01
Abstract
Il sistema del commercio locale costituisce da sempre una parte fondamentale della vita urbana, in quanto attività economica ma anche e soprattutto come pratica collettiva di aggregazione sociale che contribuisce significativamente a definire l'immagine, la vitalità e l'attrattività dei luoghi. La contrazione dei consumi che ha caratterizzato l'ultimo decennio, determinata da fattori strutturali così come da eventi eccezionali, non da ultimo il periodo di lockdown determinato dalla recente pandemia di COVID19, ha determinato una forte crisi del settore, con ricadute tangibili anche sulla qualità e sulla vivibilità dei contesti urbani. La definizione di strategie che abbiano come obiettivo la rigenerazione dello spazio urbano nel suo complesso, nonché la valorizzazione del patrimonio costruito, non può quindi prescindere da un ragionamento sul ruolo che le attività commerciali possono svolgere quale elemento capillare di "urbanità", e in particolare sul rapporto che lega a doppio filo la vitalità del commercio locale con la qualità dello spazio pubblico con cui si interfaccia. A partire dall'analisi di alcune esperienze significative, il contributo intende presentare una riflessione sul tema della rivitalizzazione e valorizzazione del sistema del commercio nei centri urbani, con particolare riferimento ai centri di piccole e medie dimensioni, ponendo attenzione ai casi in cui l'istituzione di partenariati pubblico-privati, così come la definizione di approcci multidisciplinari, hanno portato all'individuazione di soluzioni innovative capaci di gestire la complessità dei fenomeni in atto, anche alla luce delle dinamiche innescate in risposta all'emergenza sanitaria.File | Dimensione | Formato | |
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