Partendo dalla convergenza tra il concetto di “terrestre” elaborato da Bruno Latour e le posizioni del territorialismo italiano, il paper considera quale sia stato l’impatto di Covid sui territori fragili in Italia, ma anche quali opportunità si stanno aprendo dalla crisi che la pandemia ha prodotto. Vengono considerate tre aree: periferie urbane, territori intermedi, aree interne, montuose e collinari in contrazione. La pandemia ha colpito in modo particolarmente duro ciascuna di queste aree. La lezione che possiamo imparare, tuttavia, è che per evitare ulteriori catastrofi , è proprio da questi luoghi che dobbiamo cominciare a costruire un territorio resiliente, abitabile ed equo.
I territori fragili di fronte al Covid
Alessandro Balducci
2020-01-01
Abstract
Partendo dalla convergenza tra il concetto di “terrestre” elaborato da Bruno Latour e le posizioni del territorialismo italiano, il paper considera quale sia stato l’impatto di Covid sui territori fragili in Italia, ma anche quali opportunità si stanno aprendo dalla crisi che la pandemia ha prodotto. Vengono considerate tre aree: periferie urbane, territori intermedi, aree interne, montuose e collinari in contrazione. La pandemia ha colpito in modo particolarmente duro ciascuna di queste aree. La lezione che possiamo imparare, tuttavia, è che per evitare ulteriori catastrofi , è proprio da questi luoghi che dobbiamo cominciare a costruire un territorio resiliente, abitabile ed equo.File | Dimensione | Formato | |
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