Il sogno di una proprietà diffusa si è ben accordato con strategie di allargamento dell’economia finanziaria, spingendo per decenni grandi masse di popolazione all’acquisto della casa attraverso debito (il mutuo), contributi, sgravi fiscali, ampie concessioni di edificabilità sul territorio e, non da ultimo, svendendo oltre 200 mila alloggi Erp (circa un quinto del totale). A volte, l’acquisto dell’abitazione è avvenuto anche oltre le possibilità o le esigenze delle famiglie e il modello della proprietà a tutti i costi, che ha rivelato le sue debolezze con la crisi finanziaria del 2007-2008, ha riversato le sue conseguenze sociali sugli strati più bassi, tanto da essere ormai criticato anche da punti di vista più conservatori.
Cosa sappiamo della proprietà residenziale in Italia _ in: Lo stato delle città (2020). Vol. 5
marco peverini
2020-01-01
Abstract
Il sogno di una proprietà diffusa si è ben accordato con strategie di allargamento dell’economia finanziaria, spingendo per decenni grandi masse di popolazione all’acquisto della casa attraverso debito (il mutuo), contributi, sgravi fiscali, ampie concessioni di edificabilità sul territorio e, non da ultimo, svendendo oltre 200 mila alloggi Erp (circa un quinto del totale). A volte, l’acquisto dell’abitazione è avvenuto anche oltre le possibilità o le esigenze delle famiglie e il modello della proprietà a tutti i costi, che ha rivelato le sue debolezze con la crisi finanziaria del 2007-2008, ha riversato le sue conseguenze sociali sugli strati più bassi, tanto da essere ormai criticato anche da punti di vista più conservatori.File | Dimensione | Formato | |
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