Gestione complessità della Portomaso Tower

L’articolo esamina l’elaborazione progettuale architettonica, strutturale ed esecutiva dell’intervento di riqualificazione dello storico “Portomaso Cafè” di St. Julian a Malta, eseguito dallo studio DeMicoli & Associates, che si coniuga ai principi e agli obiettivi della trasformazione dell’intero complesso urbanistico. L’analisi considera la composizione morfo-tipologica ed espressiva tesa ad alleggerire e a equilibrare l’architettura nel suo insieme attraverso l’ausilio della tessitura delle trame prospettiche e costruttive, definite dalle intelaiature portanti (principali e secondarie) e dalle chiusure trasparenti del sistema di involucro. La formulazione concettuale e operativa della costruzione si basa sulla gestione tridimensionale delle maglie strutturali, raccordate a livello perimetrale dalle travature e dagli impalcati esterni: e tale elaborazione si precisa rispetto alla specifica combinazione dei livelli degradanti, verso l’alto, nei confronti della cuspide frontale dell’organismo architettonico. Il coordinamento esecutivo progettuale si focalizza, in particolare, nei confronti della tessitura tipologica e connettiva dell’apparato portante, ordito dalla successione delle campate trasversali, queste basate sull’assetto delle colonne composite capaci di governare le molteplici direzioni di confluenza delle travature (di estensione sia longitudinale e trasversale, sia perimetrale).