Nella camera oscura i movimenti sono ridotti al minimo e lo spazio, la sua misura, la sua articolazione e organizzazione non hanno peso alcuno. È importante soltanto conoscere con esattezza dove sono collocate porte, finestre, e qualunque varco che potrebbe esporci agli sguardi dall’esterno: per poter scegliere il punto più protetto dal quale guardare senza essere visti. Diventano rassicuranti lo spessore dei muri, la profondità delle aperture, le cornici, gli scuri, le logge e i cambi di livello: tutti quegli elementi che, articolandola, potrebbero rallentare o accelerare la transizione tra interno ed esterno. Allo stesso tempo appare meraviglioso qualunque interstizio che possa introdurre piccoli raggi di luce imprevisti, capaci di proiettare sulle superfici motivi incerti e mutevoli per effetto delle trasformazioni del cielo, il movimento delle nuvole, l’agitarsi delle chiome degli alberi tutt’intorno.
Camera oscura
Sara Protasoni
2020-01-01
Abstract
Nella camera oscura i movimenti sono ridotti al minimo e lo spazio, la sua misura, la sua articolazione e organizzazione non hanno peso alcuno. È importante soltanto conoscere con esattezza dove sono collocate porte, finestre, e qualunque varco che potrebbe esporci agli sguardi dall’esterno: per poter scegliere il punto più protetto dal quale guardare senza essere visti. Diventano rassicuranti lo spessore dei muri, la profondità delle aperture, le cornici, gli scuri, le logge e i cambi di livello: tutti quegli elementi che, articolandola, potrebbero rallentare o accelerare la transizione tra interno ed esterno. Allo stesso tempo appare meraviglioso qualunque interstizio che possa introdurre piccoli raggi di luce imprevisti, capaci di proiettare sulle superfici motivi incerti e mutevoli per effetto delle trasformazioni del cielo, il movimento delle nuvole, l’agitarsi delle chiome degli alberi tutt’intorno.File | Dimensione | Formato | |
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