L’urbanistica è routine o improvvisazione? È pratica abitudinaria, acritica applicazione di norme e conoscenze tecniche, o è anche gesto estemporaneo e creativo? A partire da questi quesiti, nel testo si conduce una riflessione sui caratteri dell’urbanistica moderna e contemporanea, sul suo configurarsi prassi consolidata e, al tempo stesso, pratica estemporanea che non ha rinunciato all’imprevedibilità del confronto politico e sociale e, più in generale, alla sua anima creativa.
Fatalmente sfuggente. L’urbanistica tra prassi ed estemporaneità
R. Riboldazzi
2020-01-01
Abstract
L’urbanistica è routine o improvvisazione? È pratica abitudinaria, acritica applicazione di norme e conoscenze tecniche, o è anche gesto estemporaneo e creativo? A partire da questi quesiti, nel testo si conduce una riflessione sui caratteri dell’urbanistica moderna e contemporanea, sul suo configurarsi prassi consolidata e, al tempo stesso, pratica estemporanea che non ha rinunciato all’imprevedibilità del confronto politico e sociale e, più in generale, alla sua anima creativa.File in questo prodotto:
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