Il contributo presenta la ricerca “Materiali, design ed estetica. Esperienze e coinvolgimenti in Abet laminati”, svolta presso MADEC, il centro di competenze di Material Design Culture del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, in collaborazione con l’azienda Abet Laminati. Avviata nel 2018, la ricerca intende contribuire all’avanzamento degli studi sulla percezione dei materiali, delineando una metodologia orientata al design, utile all’analisi delle implicazioni della matericità delle superfici. Queste implicazioni sottendono a coinvolgimenti da cui dipendono l’accettazione e l’apprezzamento di prodotti e innovazioni, insieme alla creazione di significati da parte degli user. La ricerca propone un approccio transdisciplinare di design/estetica pragmatica/neuropsicologia che mira alla comprensione della complessità dei processi percettivi. Trae dall’Estetica pragmatica, in particolare dalla somaestetica, l’attenzione al congiunto corpo-mente emozioni, e ai risvolti in termini di esperienza estetica. Dopo aver introdotto il quadro di riferimento teorico della ricerca, il contributo presenta gli obiettivi e la metodologia per giungere ai risultati attesi. La metodologia sperimentata è finalizzata al processo di design, sia per la valutazione di prototipi in termini di User Experience, sia per la fase di ideazione, in termini di Design-driven Material Innovation e Next Design Scenarios, con ripercussioni anche nell’ambito della didattica “per” e “dei” materiali”.
Per un'estetica delle superfici. Esperienza multisensoriale e coinvolgimenti emotivi
M. Ferrara
2020-01-01
Abstract
Il contributo presenta la ricerca “Materiali, design ed estetica. Esperienze e coinvolgimenti in Abet laminati”, svolta presso MADEC, il centro di competenze di Material Design Culture del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, in collaborazione con l’azienda Abet Laminati. Avviata nel 2018, la ricerca intende contribuire all’avanzamento degli studi sulla percezione dei materiali, delineando una metodologia orientata al design, utile all’analisi delle implicazioni della matericità delle superfici. Queste implicazioni sottendono a coinvolgimenti da cui dipendono l’accettazione e l’apprezzamento di prodotti e innovazioni, insieme alla creazione di significati da parte degli user. La ricerca propone un approccio transdisciplinare di design/estetica pragmatica/neuropsicologia che mira alla comprensione della complessità dei processi percettivi. Trae dall’Estetica pragmatica, in particolare dalla somaestetica, l’attenzione al congiunto corpo-mente emozioni, e ai risvolti in termini di esperienza estetica. Dopo aver introdotto il quadro di riferimento teorico della ricerca, il contributo presenta gli obiettivi e la metodologia per giungere ai risultati attesi. La metodologia sperimentata è finalizzata al processo di design, sia per la valutazione di prototipi in termini di User Experience, sia per la fase di ideazione, in termini di Design-driven Material Innovation e Next Design Scenarios, con ripercussioni anche nell’ambito della didattica “per” e “dei” materiali”.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Ferrara_SID+ cover.pdf
Accesso riservato
Descrizione: testo pubblicato
Dimensione
647.2 kB
Formato
Adobe PDF
|
647.2 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
cover-quarta-indice - intro SID.pdf
accesso aperto
Descrizione: cover+indice+ intro
:
Publisher’s version
Dimensione
2.45 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.45 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.