Il lavoro oggetto di questo abstract è il monitoraggio di una ricerca in corso, relativa alle tecniche innovative di mappatura di un territorio fragile, nel framework del Dipartimento di Eccellenza DASTU del Politecnico di Milano sulle Fragilità. In questo lavoro verrà proposta una tematica specifica inerente alle modalità con cui un territorio interagisce con il patrimonio culturale e turistico. Risulta utile a tal fine, individuare una tipologia di territori interessati da specifiche trasformazioni che portano ad una diversa configurazione delle reti di comunicazione. Il territorio in oggetto è la costa tra Abruzzo e Molise, in cui sono presenti elementi di patrimonio culturale di varia natura. Gli elementi puntuali come le torri medioevali e i trabucchi coesistono con elementi lineari come i tratturi. Questo sistema di elementi di rilevo culturale si inserisce in un territorio ove insistono gli assi viari della statale adriatica, della autostrada A14 e soprattutto della ferrovia. Questa è stata dismessa e spostata in diversi tratti, creando delle aree vuote, la cui configurazione futura rimane incerta. Sono stati effettuati degli interventi di riconversione in greenways, in parte con esiti disastrosi. È stato utile analizzare la problematica da un punto di vista tecnologico, studiando la possibilità di sviluppare una metodologia che applichi la Computational Design a tecnologie GIS per fornire scenari evolutivi. Un risultato intermedio di questa ricerca sarà un’analisi multiscalare in remote sensing e ground survey del patrimonio culturale in relazione alla mappatura e alla rete di connessioni tra ferrovia – strada – mobilità lenta. Gli output saranno una mappatura dinamica dell’area di studio, dei modelli 3d dinamici che mostrino l’area di studio nell’evoluzione dell’influenza dei parametri applicati. Il risultato finale sarà la sistematizzazione di una metodologia di analisi di aree costiere fragili attraverso la rappresentazione con modelli tridimensionali dinamici che possano fornire indicazioni più precise sulle influenze degli elementi del patrimonio e delle reti di comunicazione sulla configurazione spaziale del territorio.
Mappatura dei territori fragili. Reti di comunicazione dolce tra le cittadine costiere, il litorale e le reti ferroviarie dismesse
D, D'Uva
2020-01-01
Abstract
Il lavoro oggetto di questo abstract è il monitoraggio di una ricerca in corso, relativa alle tecniche innovative di mappatura di un territorio fragile, nel framework del Dipartimento di Eccellenza DASTU del Politecnico di Milano sulle Fragilità. In questo lavoro verrà proposta una tematica specifica inerente alle modalità con cui un territorio interagisce con il patrimonio culturale e turistico. Risulta utile a tal fine, individuare una tipologia di territori interessati da specifiche trasformazioni che portano ad una diversa configurazione delle reti di comunicazione. Il territorio in oggetto è la costa tra Abruzzo e Molise, in cui sono presenti elementi di patrimonio culturale di varia natura. Gli elementi puntuali come le torri medioevali e i trabucchi coesistono con elementi lineari come i tratturi. Questo sistema di elementi di rilevo culturale si inserisce in un territorio ove insistono gli assi viari della statale adriatica, della autostrada A14 e soprattutto della ferrovia. Questa è stata dismessa e spostata in diversi tratti, creando delle aree vuote, la cui configurazione futura rimane incerta. Sono stati effettuati degli interventi di riconversione in greenways, in parte con esiti disastrosi. È stato utile analizzare la problematica da un punto di vista tecnologico, studiando la possibilità di sviluppare una metodologia che applichi la Computational Design a tecnologie GIS per fornire scenari evolutivi. Un risultato intermedio di questa ricerca sarà un’analisi multiscalare in remote sensing e ground survey del patrimonio culturale in relazione alla mappatura e alla rete di connessioni tra ferrovia – strada – mobilità lenta. Gli output saranno una mappatura dinamica dell’area di studio, dei modelli 3d dinamici che mostrino l’area di studio nell’evoluzione dell’influenza dei parametri applicati. Il risultato finale sarà la sistematizzazione di una metodologia di analisi di aree costiere fragili attraverso la rappresentazione con modelli tridimensionali dinamici che possano fornire indicazioni più precise sulle influenze degli elementi del patrimonio e delle reti di comunicazione sulla configurazione spaziale del territorio.File | Dimensione | Formato | |
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