Obiettivo del lavoro è quello di aiutare a risolvere il mistero delle piramidi celtiche della Valle del Curone, fra Rovagnate, dove sorgono, e Montevecchia, da dove sono abitualmente osservate. La loro visione aerea ne ha determinato il possibile posizionamento e le prime ricerche con l'ausilio di un drone; quindi se ne propone un'osservazione sistematica, perché si tratterebbe del reperto archeologico forse più antico in Lombardia, per il quale potrebbero mobilitarsi le risorse locali in modo organico, coinvolgendo la popolazione, soprattutto della terza età, disponibile ed informata, insieme alla prima età educata in modo sistematico attraverso il mondo della scuola, verso l'università nel medio periodo.
I multicotteri controllano il suolo del superParco della Brianza, palestra di scoperte archeologiche
G. Langfelder
2015-01-01
Abstract
Obiettivo del lavoro è quello di aiutare a risolvere il mistero delle piramidi celtiche della Valle del Curone, fra Rovagnate, dove sorgono, e Montevecchia, da dove sono abitualmente osservate. La loro visione aerea ne ha determinato il possibile posizionamento e le prime ricerche con l'ausilio di un drone; quindi se ne propone un'osservazione sistematica, perché si tratterebbe del reperto archeologico forse più antico in Lombardia, per il quale potrebbero mobilitarsi le risorse locali in modo organico, coinvolgendo la popolazione, soprattutto della terza età, disponibile ed informata, insieme alla prima età educata in modo sistematico attraverso il mondo della scuola, verso l'università nel medio periodo.File | Dimensione | Formato | |
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