Contribuisco con piacere al dibattito proposto da Fabio Sforzi alla tavola rotonda tenuta all’interno della XL Conferenza AISRe dell’Aquila «La funzione sociale dello scienziato regionale». Nonostante la mia relativamente recente partecipazione alle attività scientifiche dell’Associazione (la mia prima partecipazione alle conferenze AISRe risale a quella di Pisa nel 2006), posso già trarre qualche piccola conclusione su alcuni trend rilevanti avvenuti in questi quasi 15 anni. A questo scopo, questa nota è organizzata su tre assi concettuali, che per gli economisti urbani dovrebbero richiamare la classificazione delle fonti di economie di agglomerazione proposta da Hoover (1937). Ritengo infatti che lo scienziato regionale in Italia goda di, e generi, tre fonti di esternalità positive, sia per il mondo accademico (nel gergo di Hoover, economie di scala), sia per la vita dell’AISRe (economie di localizzazione), che per quanto riguarda il ruolo di suggeritore di politiche (delle vere e proprie economie di urbanizzazione).

La funzione dello scienziato regionale in Italia: esternalità positive per tutti?

Caragliu
2020-01-01

Abstract

Contribuisco con piacere al dibattito proposto da Fabio Sforzi alla tavola rotonda tenuta all’interno della XL Conferenza AISRe dell’Aquila «La funzione sociale dello scienziato regionale». Nonostante la mia relativamente recente partecipazione alle attività scientifiche dell’Associazione (la mia prima partecipazione alle conferenze AISRe risale a quella di Pisa nel 2006), posso già trarre qualche piccola conclusione su alcuni trend rilevanti avvenuti in questi quasi 15 anni. A questo scopo, questa nota è organizzata su tre assi concettuali, che per gli economisti urbani dovrebbero richiamare la classificazione delle fonti di economie di agglomerazione proposta da Hoover (1937). Ritengo infatti che lo scienziato regionale in Italia goda di, e generi, tre fonti di esternalità positive, sia per il mondo accademico (nel gergo di Hoover, economie di scala), sia per la vita dell’AISRe (economie di localizzazione), che per quanto riguarda il ruolo di suggeritore di politiche (delle vere e proprie economie di urbanizzazione).
2020
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Nota Andrea Caragliu_finale.docx

Accesso riservato

: Post-Print (DRAFT o Author’s Accepted Manuscript-AAM)
Dimensione 25.32 kB
Formato Microsoft Word XML
25.32 kB Microsoft Word XML   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/1136796
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 0
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact