Contributo che recupera la riflessione su analogie e metafore tra biologia e tecnologia, facendo riferimento da una parte alle teorie con le quali le scienze della natura hanno cercato e cercano di spiegare i fenomeni del vivente, dall’altra ai processi e alle modalità di evoluzione degli artefatti. Alla base della scelta di un prototipo biologico per applicazioni artificiali si colloca il riconoscimento di un’analogia che può interessare solo un componente fisico o un’intera struttura, la morfologia, una funzione o un processo, la distribuzione nel tempo e nello spazio di un sistema, le influenze reciproche tra ambiente e sistema: la realizzazione del progetto artificiale sulla base del modello biologico rappresenterà la verifica di quell’analogia e l’accettabilità o meno del modello derivato. L’uso dell’analogia nella bionica svolge in questo senso un ruolo fortemente euristico: il modello si identifica infatti con un possibile metodo di risoluzione di un problema. La natura continua a proporsi come modello e si consolida nei termini di misura e guida nella progettazione degli artefatti.
La ricerca guarda alla natura: analogie, modelli, confronti
Silvia Pizzocaro
2020-01-01
Abstract
Contributo che recupera la riflessione su analogie e metafore tra biologia e tecnologia, facendo riferimento da una parte alle teorie con le quali le scienze della natura hanno cercato e cercano di spiegare i fenomeni del vivente, dall’altra ai processi e alle modalità di evoluzione degli artefatti. Alla base della scelta di un prototipo biologico per applicazioni artificiali si colloca il riconoscimento di un’analogia che può interessare solo un componente fisico o un’intera struttura, la morfologia, una funzione o un processo, la distribuzione nel tempo e nello spazio di un sistema, le influenze reciproche tra ambiente e sistema: la realizzazione del progetto artificiale sulla base del modello biologico rappresenterà la verifica di quell’analogia e l’accettabilità o meno del modello derivato. L’uso dell’analogia nella bionica svolge in questo senso un ruolo fortemente euristico: il modello si identifica infatti con un possibile metodo di risoluzione di un problema. La natura continua a proporsi come modello e si consolida nei termini di misura e guida nella progettazione degli artefatti.File | Dimensione | Formato | |
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