L'articolo presenta una sintesi della ricerca sull'istituto dell'archivio di architettura nella società contemporanea e in particolare la ricerca applicata al progetto per la realizzazione del CASVA _Archivio del Progetto del Comune di Milano al QT8. Gli archivi, accanto ai musei, formano una delle più importanti modalità che la nostra civiltà ha sviluppato per conservare le tracce dei progetti, delle intenzioni e delle relazioni che sottendono alla realtà dell’oggi. L’archivio conserva i documenti senza volerli forzare in una storiografia data a priori ma, attraverso codici seriali, ne garantisce la reperibilità, l’accessibilità e la fruibilità, quale strumento di conoscenza del nostro passato. Nell’archivio si scrivono storie e tassonomie. Interpellando il materiale d’archivio la mostra è l’occasione per riflettere sul futuro del CASVA al QT8, quartiere sperimentale della città moderna che è oggi diventato una pagina della storia dell’architettura e del presente di Milano, quella stessa pagina di cui trattano gli archivi del progetto. Cercare oggi una risposta per i problemi del QT8 significa misurare la distanza temporale tra le prime proposte ed i nostri tempi. L’archivio offre la possibilità di riempire la storia di questa latenza e fornisce possibili chiavi di accesso agli sviluppi futuri Partendo dalla sua concezione in occasione delll'VIII Triennale di Piero Bottoni e dalla sua realizzazione sulle macerie della seconda guerra mondiale, la nostra proposta ci conduce fino all’oggi, al progetto di insediare la sede del CASVA all'interno dell'ex mercato del QT8 e alla possibile riqualificazione dell'intero ambito urbano. (Il progetto è da riferirsi al tema del DASTU Progetto di Eccellenza sulle Fragilità Territoriali) .
Gli archivi del progetto al QT8. Casva Satellite/ 1.
M. Brenna;
2019-01-01
Abstract
L'articolo presenta una sintesi della ricerca sull'istituto dell'archivio di architettura nella società contemporanea e in particolare la ricerca applicata al progetto per la realizzazione del CASVA _Archivio del Progetto del Comune di Milano al QT8. Gli archivi, accanto ai musei, formano una delle più importanti modalità che la nostra civiltà ha sviluppato per conservare le tracce dei progetti, delle intenzioni e delle relazioni che sottendono alla realtà dell’oggi. L’archivio conserva i documenti senza volerli forzare in una storiografia data a priori ma, attraverso codici seriali, ne garantisce la reperibilità, l’accessibilità e la fruibilità, quale strumento di conoscenza del nostro passato. Nell’archivio si scrivono storie e tassonomie. Interpellando il materiale d’archivio la mostra è l’occasione per riflettere sul futuro del CASVA al QT8, quartiere sperimentale della città moderna che è oggi diventato una pagina della storia dell’architettura e del presente di Milano, quella stessa pagina di cui trattano gli archivi del progetto. Cercare oggi una risposta per i problemi del QT8 significa misurare la distanza temporale tra le prime proposte ed i nostri tempi. L’archivio offre la possibilità di riempire la storia di questa latenza e fornisce possibili chiavi di accesso agli sviluppi futuri Partendo dalla sua concezione in occasione delll'VIII Triennale di Piero Bottoni e dalla sua realizzazione sulle macerie della seconda guerra mondiale, la nostra proposta ci conduce fino all’oggi, al progetto di insediare la sede del CASVA all'interno dell'ex mercato del QT8 e alla possibile riqualificazione dell'intero ambito urbano. (Il progetto è da riferirsi al tema del DASTU Progetto di Eccellenza sulle Fragilità Territoriali) .File | Dimensione | Formato | |
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