La prima edizione dell’opera in due volumi venne pubblicata dalla prolifica stamperia mantovana dei fratelli Negretti nel 1842-44, all’interno della collana intitolata “Scelta biblioteca dell’ingegnere civile” (voll. n. XXI e XXII). La raccolta, diretta da Giuseppe Cadolini, nacque dalla collaborazione (dal 1831 al 1844) con il libraio ed editore milanese Angelo Monti per accondiscendere alle necessità di formare la nuova classe tecnica e amministrativa asburgica. In 29 anni di attività la ditta Negretti vantò un catalogo di ben 270 titoli, ricco di prime edizioni italiane e di importanti autori italiani e stranieri, uno dei quali è Quatremère de Quincy (1755-1849), archeologo e uomo politico francese, che ricoprì durante la Restaurazione il ruolo di Intendente delle arti e dei monumenti pubblici . Il "Dictionnaire historique" fu tradotto dal bibliotecario Antonio Mainardi. L’opera di Quatremère de Quincy uscì in Francia nel 1832, dopo i tre volumi del "Dictionnaire d’architecture" scritti dallo stesso autore per l’ "Encyclopédie méthodique" dell’editore Panckoucke, usciti assai a rilento fra 1788 e 1825. Nel volume secondo del "Dictionnaire hitorique" la voce Pippi (Giulio Romano) è piuttosto estesae dettagliata, fondata sull’imprescindibile testimonianza di Vasari.

Antoine-Chrysostome Quatremère de Quincy … Dizionario storico dell'architettura contenente le nozioni storiche, descrittive, archeologiche, biografiche, teoriche, didattiche, e pratiche di quest'arte … Prima traduzione italiana di Antonio Mainardi riveduta, ordinata ed ampliata con giunte importantissime cavate dalle opere di Alberti …, presso gli editori Fratelli Negretti, Mantova, 1842-1844 [scheda 132]

C. Togliani
2019-01-01

Abstract

La prima edizione dell’opera in due volumi venne pubblicata dalla prolifica stamperia mantovana dei fratelli Negretti nel 1842-44, all’interno della collana intitolata “Scelta biblioteca dell’ingegnere civile” (voll. n. XXI e XXII). La raccolta, diretta da Giuseppe Cadolini, nacque dalla collaborazione (dal 1831 al 1844) con il libraio ed editore milanese Angelo Monti per accondiscendere alle necessità di formare la nuova classe tecnica e amministrativa asburgica. In 29 anni di attività la ditta Negretti vantò un catalogo di ben 270 titoli, ricco di prime edizioni italiane e di importanti autori italiani e stranieri, uno dei quali è Quatremère de Quincy (1755-1849), archeologo e uomo politico francese, che ricoprì durante la Restaurazione il ruolo di Intendente delle arti e dei monumenti pubblici . Il "Dictionnaire historique" fu tradotto dal bibliotecario Antonio Mainardi. L’opera di Quatremère de Quincy uscì in Francia nel 1832, dopo i tre volumi del "Dictionnaire d’architecture" scritti dallo stesso autore per l’ "Encyclopédie méthodique" dell’editore Panckoucke, usciti assai a rilento fra 1788 e 1825. Nel volume secondo del "Dictionnaire hitorique" la voce Pippi (Giulio Romano) è piuttosto estesae dettagliata, fondata sull’imprescindibile testimonianza di Vasari.
2019
978-88-572-4065-7
Panckoucke, editore
Storia dell'Architettura
Storia dell'Editoria
Fratelli Negretti, editori
Giuseppe Cadolini, ingegnere
Angelo Monti, libraio, editore
Nicola Cavalieri di San Bertolo, ingegnere
Antonio Mainardi, traduttore, storico
Giulio Romano, pittore, architetto
Giorgio Vasari, storico dell'arte e dell'architettura
Raffaello Sanzio, pittore, architetto
Villa Madama, Roma
Villa Turini-Lante, Roma
Palazzo Alberini-Cicciaporci, Roma
Palazzo Cenci-Stati Maccarani, Roma
Palazzo Te, Mantova
Antoine-Chrysostome Quatremère de Quincy (1755-1849), archeologo, uomo politico francese
Bernard Forest de Bélidor, ingegnere
Jean-Baptiste Rondelet, architetto
Joseph Mathieu Sganzin, ingegnere
Edouard Biot, ingegnere
Claude-Louis M.H. Navier, ingegnere
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Schede - 132 Quatremere de Quincy.pdf

Accesso riservato

: Publisher’s version
Dimensione 6.58 MB
Formato Adobe PDF
6.58 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/1126222
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact