La crescente sensibilità verso le problematiche ambientali suggerisce alle politiche per la mobilità un’attenzione particolare alla sostenibilità. Le nuove forme di mobilità e le innovazioni tecnologiche definiscono nuovi scenari, caratterizzati da sistemi integrati, nei quali il trasporto intermodale e la mobilità lenta rivestono un ruolo sempre più importante. Si definiscono nuove sinergie tra la mobilità urbana e la fruizione turistica del territorio che si riflettono in una maggiore integrazione tra la pianificazione e le politiche alla scala urbana e territoriale. La scala territoriale risulta adatta a rispondere alla domanda e ad indirizzare l’offerta in termini di mobilità, correlando la sostenibilità economica con la sostenibilità ambientale. È necessario intervenire a vari livelli secondo una logica di integrazione tra la pianificazione della mobilità e quella urbanistica e territoriale, tra progetti e politiche, tra amministrazioni e popolazione. L’itinerario cicloturistico dell’Adda si sviluppa lungo l’omonimo fiume e la costa orientale del lago di Como, da Bormio fino alla dorsale cicloturistica “Vento”, in prossimità del fiume Po, attraversando una molteplicità di luoghi di particolare pregio. L’obiettivo del progetto è il completamento e la valorizzazione di una dorsale cicloturistica al fine di incrementare l’attrattività del territorio attraverso la valorizzazione e la messa in rete delle risorse storico culturali e paesistico ambientali, con ricadute positive sul turismo e più in generale sulle attività economiche del territorio.
Mobilità sostenibile per la valorizzazione del territorio: l’Itinerario cicloturistico Adda
Pinto Fulvia;Fossati Andrea
2019-01-01
Abstract
La crescente sensibilità verso le problematiche ambientali suggerisce alle politiche per la mobilità un’attenzione particolare alla sostenibilità. Le nuove forme di mobilità e le innovazioni tecnologiche definiscono nuovi scenari, caratterizzati da sistemi integrati, nei quali il trasporto intermodale e la mobilità lenta rivestono un ruolo sempre più importante. Si definiscono nuove sinergie tra la mobilità urbana e la fruizione turistica del territorio che si riflettono in una maggiore integrazione tra la pianificazione e le politiche alla scala urbana e territoriale. La scala territoriale risulta adatta a rispondere alla domanda e ad indirizzare l’offerta in termini di mobilità, correlando la sostenibilità economica con la sostenibilità ambientale. È necessario intervenire a vari livelli secondo una logica di integrazione tra la pianificazione della mobilità e quella urbanistica e territoriale, tra progetti e politiche, tra amministrazioni e popolazione. L’itinerario cicloturistico dell’Adda si sviluppa lungo l’omonimo fiume e la costa orientale del lago di Como, da Bormio fino alla dorsale cicloturistica “Vento”, in prossimità del fiume Po, attraversando una molteplicità di luoghi di particolare pregio. L’obiettivo del progetto è il completamento e la valorizzazione di una dorsale cicloturistica al fine di incrementare l’attrattività del territorio attraverso la valorizzazione e la messa in rete delle risorse storico culturali e paesistico ambientali, con ricadute positive sul turismo e più in generale sulle attività economiche del territorio.File | Dimensione | Formato | |
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