Il Grande Progetto Pompei (coordinato dal prof. Massimo Osanna) e i nuovi scavi alla Regio V si stanno rivelando sempre più come un grande laboratorio multidisciplinare di gestione della complessità. Si tratta di una occasione (oggi ancora rara) per definire il ruolo della ricerca per il progetto in relazione all’archeologia. Questo significa assumere come materiale una nuova relazione tra memoria e invenzione, in cui la stratificazione archeologica appare come traccia e metafora della nuova architettura.
Pompei. Il contributo della disciplina del progetto al lavoro di ricerca in aree archeologiche
Luisa Ferro
2019-01-01
Abstract
Il Grande Progetto Pompei (coordinato dal prof. Massimo Osanna) e i nuovi scavi alla Regio V si stanno rivelando sempre più come un grande laboratorio multidisciplinare di gestione della complessità. Si tratta di una occasione (oggi ancora rara) per definire il ruolo della ricerca per il progetto in relazione all’archeologia. Questo significa assumere come materiale una nuova relazione tra memoria e invenzione, in cui la stratificazione archeologica appare come traccia e metafora della nuova architettura.File in questo prodotto:
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