Rivitalizzazioni urbane: Il ruolo propulsore delle gallerie d’arte nei distretti culturali

L’architettura, l’urbanistica e la pianificazione territoriale hanno guidato e accompagnato nella storia i processi di trasformazione dell’aspetto e del modo di abitare le città, con una prospettiva rivolta a costruire identità riconoscibili, che potessero consolidarsi nel tempo, attrarre persone e capitali ed essere, dunque, motore di nuovo sviluppo. Le gallerie d’arte private, che perseguono insieme obiettivi commerciali e culturali, sono un ottimo esempio per capire l’entità dei fenomeni di rivitalizzazione che nascono dall’apertura di un centro “propulsore” (seminal grass-root) in una realtà urbana e, insieme, gli effetti in termini di gentrificazione e innalzamento dei valori immobiliari e dell’appetibilità sociale di un luogo. Il saggio svolge una riflessione critica sui distretti creativi, l’immagine architettonica e le strategie insediative delle gallerie, a partire dall'osservazione del sistema dell'arte di New York.