Il contributo analizza il rapporto implicito di un noto esempio di architettura residenziale milanese - la casa in via Quadronno di Mangiarotti e Morassuti - rispetto a un ambito culturale più ampio, che permette di ritrovare legami con un altro celebre progetto - il grattacielo di Mies van der Rohe a Berlino - dal punto di vista urbano e compositivo.
La parte per il tutto. Angelo Mangiarotti, Bruno Morassuti con Aldo Favino (strutture). Edificio residenziale in via Quadronno 24, Milano, 1956-1962.
Michele Caja;Francesca Acerboni
2019-01-01
Abstract
Il contributo analizza il rapporto implicito di un noto esempio di architettura residenziale milanese - la casa in via Quadronno di Mangiarotti e Morassuti - rispetto a un ambito culturale più ampio, che permette di ritrovare legami con un altro celebre progetto - il grattacielo di Mies van der Rohe a Berlino - dal punto di vista urbano e compositivo.File in questo prodotto:
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