La stazione di Lugano vive oggi una condizione periferica: nonostante la sua posizione centrale e la sua connessione alle reti del trasporto urbano, l'area della stazione costituisce attualmente una cesura all'interno della città; ciò è dovuto non tanto alla presenza della ferrovia in sé, quanto piuttosto agli spazi di risulta che nel tempo si sono formati a ridosso dei binari, che hanno contribuito a creare un distacco tra lo spazio della stazione ferroviaria e il tessuto della città. La nostra proposta intende cogliere l'opportunità della densificazione del comparto stazione per proporre un progetto che ridefinisca il rapporto tra città e ferrovia, trasformando l'ambito della stazione in uno spazio integrato al tessuto vitale della città. Il progetto struttura lo spazio della terrazza ferroviaria attraverso tre volumi indipendenti che formano una sequenza lineare.Si tratta di una strategia che mette al centro la necessità di considerare la terrazza non solo come luogo unico di contemplazione del paesaggio (il “balcone sulla città”) ma anche come uno spazio pubblico attivo e animato, caratterizzato dall'intensità degli usi; uno spazio continuo nel quale tuttavia si creano luoghi specifici, come un'esplanade alberata e una serie di passaggi trasversali che inquadrano il paesaggio.
Mandato di Studio Parallelo Lugano – Comparto StazLu 2 Stazione FFS
Nicolò Privileggio;Marialessandra Secchi;Stefano Ivaldi;Manuel Clasadonte
2018-01-01
Abstract
La stazione di Lugano vive oggi una condizione periferica: nonostante la sua posizione centrale e la sua connessione alle reti del trasporto urbano, l'area della stazione costituisce attualmente una cesura all'interno della città; ciò è dovuto non tanto alla presenza della ferrovia in sé, quanto piuttosto agli spazi di risulta che nel tempo si sono formati a ridosso dei binari, che hanno contribuito a creare un distacco tra lo spazio della stazione ferroviaria e il tessuto della città. La nostra proposta intende cogliere l'opportunità della densificazione del comparto stazione per proporre un progetto che ridefinisca il rapporto tra città e ferrovia, trasformando l'ambito della stazione in uno spazio integrato al tessuto vitale della città. Il progetto struttura lo spazio della terrazza ferroviaria attraverso tre volumi indipendenti che formano una sequenza lineare.Si tratta di una strategia che mette al centro la necessità di considerare la terrazza non solo come luogo unico di contemplazione del paesaggio (il “balcone sulla città”) ma anche come uno spazio pubblico attivo e animato, caratterizzato dall'intensità degli usi; uno spazio continuo nel quale tuttavia si creano luoghi specifici, come un'esplanade alberata e una serie di passaggi trasversali che inquadrano il paesaggio.File | Dimensione | Formato | |
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